Un francobollo commemorativo per il defunto Berlusconi: è polemica

Nuovo approdo nella filatelia: arriverà un francobollo commemorativo molto discusso

Spesso durante la storia il mondo della filatelia ha omaggiato monumenti, città e personaggi storici con un francobollo commemorativo. Trattasi di un simbolo che vuol dire rispetto e onore a una carica rappresentata o alle particolari gesta dell’individuo celebrato.

Un annuncio che ha scatenato reazioni contrastanti è l’emissione di un francobollo commemorativo con l’effige di Silvio Berlusconi, approvato dal Consiglio dei ministri a un anno dalla sua scomparsa. Inizialmente considerata una provocazione, la decisione ha ottenuto il via libera ufficiale. Ancora non si sa esattamente come sarà raffigurato Berlusconi o se sarà il primo pregiudicato ad essere onorato con un francobollo.

Gioia e polemiche sulla scelta di dedicare il francobollo a Silvio Berlusconi

Naturalmente la notizia ha suscitato non poche polemiche. Molti sono quelli che si sono scagliati contro questa iniziativa, perché ritenuta ridicola e priva di alcun senso. In tanto hanno sottolineato la condotta poco lecita e onorevole di Berlusconi, al di là di quello che poteva essere il suo orientamento politico.

Il ministero per il Made in Italy, guidato da Adolfo Urso, ha accolto con entusiasmo questa proposta, lodando il contributo di Berlusconi in vari ruoli, come imprenditore, uomo dello sport, leader politico e statista. I parlamentari di Forza Italia, Licia Ronzulli e Paolo Emilio Russo, esprimono gratitudine alla presidente Meloni e al Consiglio dei ministri per aver accolto la proposta di Urso e della sottosegretaria delegata Fausta Bergamotto.

D’altra parte, l’associazione Wikimafia ha lanciato una petizione per chiedere al presidente della Repubblica di non autorizzare l’emissione del francobollo. Nell’appello a Sergio Mattarella, gli attivisti sottolineano una pregiudiziale etica legata alle vicende giudiziarie di Berlusconi, inclusa una condanna definitiva per frode fiscale, nonché alla sua condotta in relazione al suo braccio destro, Marcello Dell’Utri, coinvolto in questioni legate alla mafia.

L’effige di Berlusconi nel mondo

È interessante notare che l’Italia non sarebbe il primo paese a dedicare un francobollo a Berlusconi. Alcuni paesi africani come la Libia, la Liberia, la Sierra Leone, il Mozambico e il Niger lo hanno già omaggiato mentre era ancora in vita, spesso in relazione alle vittorie del Milan o ai rapporti con Gheddafi. Nel 2019, il Niger ha persino ritratto Berlusconi in una serie di francobolli intitolata Francs-Macons, facendo riferimento ai liberi muratori, un’associazione alla quale Berlusconi era iscritto, essendo noto il suo legame con la P2 di Licio Gelli.