Tesla è stata costretta a richiamare oltre due milioni di auto per problemi con il pilota automatico
Problemi con l’autopilot implementato dal team di Musk che hanno costretto al richiamo di oltre due milioni di vetture.
Elon Musk è un imprenditore di fama internazionale, nonché proprietario di Tesla, X e Neuralink. Il suo obiettivo professionale è sempre stato votato al progresso a ogni costo, benché gran parte dei suoi progetti abbiano, negli ultimi anni, cercato di tradursi in un’ottica ecosostenibile.
Tra i vari successi in ambito professionale, possono essere annoverate anche le presenze in prodotti cinematografici, come ad esempio in uno dei film del Marvel Comics Universe. Tuttavia, l’ombra di Musk è visibile anche in altre pellicole sotto forma di satira, come ad esempio in Don’t look up o di sottile critica, come in Il mondo dietro di te.
Un altro punto per il quale Elon Musk è stato criticato è relativo alle sue dichiarazioni sulla neurodivergenza. Infatti, l’imprenditore è stato accusato di estetizzare autismo e Asperger, contribuendo a cementare pregiudizi, visioni romanticizzate inattendibili e generalizzanti.
Ciononostante, il successo di Musk non è mai stato messo in dubbio, nemmeno quando ha lanciato un’offensiva al collega Mark Zuckerberg, con il quale intendeva rivaleggiare sia a colpi di update social, sia letteralmente, in un incontro di MMA che non è mai avvenuto.
Il problema delle nuove Tesla
Sono tre 4 i modelli Tesla che hanno riscontrato problemi. Questi hanno dunque obbligato Elon Musk a un ritiro massiccio dal mercato, per un totale di 2 milioni di unità. Si tratta, nello specifico, di tutti i modelli Tesla S, X, Y e 3.
Questi esemplari sono stati immessi nel mercato nell’ultima decade, ma, a causa di malfunzionamenti sistematici, già nel 2021 era stata aperta un’indagine su Tesla da Nhtsa. L’obiettivo era carpire informazioni aggiuntive sull’autopilota, motivo per cui oggi sono stati ritirati i 4 modelli.
Il problema dell’autopilota
Il pilota automatico di una Tesla è nato grazie a un software gratuito molto simile a una intelligenza artificiale. Il progetto originario prevedeva un sistema di guida automatica utile per tutti gli automobilisti assonnati, ubriachi o stanchi. In questo modo, selezionando il pilota automatico, avrebbero evitato di essere un pericolo per sé e per gli altri su strade e autostrade.
A quanto pare, però, ci sarebbero alcuni problemi di calibrazione dell’Ai in questione. Secondo le prime informazioni trapelate, il sistema richiederebbe in ogni caso la presenza di un individuo con le mani sul volante, che possa perciò monitorare la guida dell’autopilota.