Terremoto a Napoli, la scossa di magnitudo 3 spaventa la popolazione
La scossa sismica ha spaventato i cittadini napoletani: magnitudo 3 e un epicentro preoccupante. Non si tratta dei Campi Flegrei.
Si è da poco verificata a Napoli una scossa di terremoto di magnitudo 3. Precisamente, la scossa è stata avvertita alle ore 19.08, dunque poco meno di un’ora fa. Ciò che ha impressionato e spaventato di più i cittadini è stato però l’epicentro del sisma: non si è trattato dei soliti Campi Flegrei, bensì delle zone vesuviane.
Nello specifico, l’epicentro è stato individuato tra Massa di Somma e Pollena Trocchia. La popolazione ha infatti paventato il ritorno di un’altra scossa, più violenta e più atroce, che potrebbe mettere a repentaglio la quiescenza del vulcano, a riposo ormai da più di un trentennio. Se dovesse riattivarsi, sarebbe la fine per Napoli.
È stata tuttavia interpellata subito Francesca Bianco, direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Ingv, nonché a capo dell’Osservatorio Vesuviano: “Terremoti come quello di oggi non ci sorprendono perché rientrano nella dinamica sismica dell’edificio vulcanico del Vesuvio, né ci inducono a riconsiderare lo scenario generale”.
Secondo l’esperta, dunque, non ci sarebbe pericolo. Infatti ha aggiunto quanto segue: “Lo scenario generale, suffragato da dati tecnici e scientifici, non resta che di allerta verde. Nessun segnale, nel nostro monitoraggio quotidiano, mostra anomalie che lascino immaginare a una ripresa dell’attività eruttiva”.
La reazione di alcuni comuni
“La scossa di terremoto avvertita intorno alle 19.10 anche a San Giorgio a Cremano, è stata localizzata a monte del comune di Pollena Trocchia e ad una profondità di 2.9 km. Viviamo in una zona altamente sismica e si verificano spesso scosse. Quella di oggi è stata avvertita maggiormente ma la situazione è sotto controllo ed è monitorata costantemente” è quanto ha comunicato per direttissima Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano.
Intanto, è previsto un ulteriore sisma, di magnitudo superiore, ossia di 4.4, nella zona siciliana, nelle isole Eolie e Messina. Stando ai dati dell’Osservatorio, il sisma dovrebbe verificarsi la mattina del 12 marzo, intorno alle 5.30. Anche in questo caso, l’Istituto ha raccomandato la massima serietà e ha rassicurato i cittadini sull’imminente terremoto. Anche per la Sicilia, si tratta di un allarme verde.