Calcio: Edmundo Alves de Souza Neto racconta del malore di Cristiano Ronaldo in campo
L’ex calciatore Edmundo Alves de Souza Neto, racconta cosa è accaduto a Cristiano Ronaldo nei…
L’ex calciatore Edmundo Alves de Souza Neto, racconta cosa è accaduto a Cristiano Ronaldo nei Mondiali nel lontano 98 in Francia. I medici, a quei tempi, pensavano che il calciatore avesse avuto una crisi epilettica. Nella piattaforma https://www.mystakecasino.info/it/ si possono trovare tutte le offerte dei bookmakers e gli aggiornamenti sulle competizioni sportive che cerchi, vantaggi, premi e bonus.
Cosa accadde a Cristiano Ronaldo
In quei Mondiali di Francia, nel lontano 1998, dove il Brasile arrivò in finale, Cristiano Ronaldo poche ore prima della partita accusò un malore. Edmundo Alves de Souza Neto, l’ex giocatore brasiliano, racconta cosa è successo quel giorno a Cristiano Ronaldo durante i Mondiali: ” Quel giorno ricordo che stavo uscendo dalle stanze dell’hotel insieme a Dorival Guidoni Júnior, ed in quel momento Cristiano Ronaldo aveva le convulsioni, non ci ho pensato due volte e velocemente ho cercato di avvisare gli altri. Insieme a César Sampaio, sono stati attimi incredibili, perchè abbiamo cercato di tenergli la lingua mentre gli occhi andavano avanti e indietro per conto proprio!”- ha sottolineato Edmundo Alves de Souza Neto. Poi, nel racconto l’ex calciatore brasiliano continua: ” Ad un certo punto medici, sicurezza, tutti gli altri calciatori e altra gente si erano radunati tutti intorno alla stanza di Cristiano Ronaldo e mentre c’erano i medici ecco un’altra crisi. Ma lui non si accorge di nulla, Mario Zagallo, in seguito mi disse che Cristiano Ronaldo non poteva giocare in quelle condizioni, quindi sarei stato io il calciatore decisivo”. – ha concluso Edmundo Alves de Souza Neto. Quali azioni sono buone per un investimento? Sono tante le opzioni per poter investire qualche somma di denaro che per saperne di più si può cliccare qui.
Le parole del commissario tecnico Mario Zagallo
Anche il commissario tecnico Mario Zagallo ha raccontato qualcosa riguardo a quel tragico giorno. Cristiano Ronaldo era il miglior giocatore del mondo all’epoca e comunque tutta l’attenzione era attorno a lui, la stella del Mondiale. Mario Zagallo ricorda benissimo: ” Erano circa le 14:30 quando ho udito delle urla, pensavo che i ragazzi stavano chiacchierando o scherzando quindi non feci molto caso a quello che stava succedendo. Poi intorno alle ore 17:00 qualcuno bussa alla mia porta, ed era il dottor Lidio Toledo, che mi racconta dell’accaduto dicendomi che probabilmente Cristiano Ronaldo non poteva rendersi disponibile a giocare nella finale” – ha concluso il commissario tecnico Mario Zagallo.
L’intervento dei medici
Nel momento in cui Cristiano Ronaldo si sentì male, venne trasportato alla clinica Les Lilas, i medici fecero una diagnosi sbagliata. In teoria, il calciatore brasiliano, non ebbe una crisi epilettica, ma cadde a terra per un problema cardiaco improvviso per poi essere in preda alle convulsioni. Infatti nell’ospedale dove Cristiano Ronaldo fu ricoverato, secondo altri racconti, probabilmente forse anche per la fretta, i medici trascurarono l’elettrocardiogramma concentrandosi maggiormente sui problemi neurologici. Infatti, con il passare del tempo, il tutto venne scoperto solo qualche anno dopo.
Ai Mondiali del 98
Dopo essere stato dimesso dall’ospedale, Cristiano Ronaldo partecipa alla finale di quei Mondiali, ma il calciatore brasiliano gioca malissimo. Lo stesso Cristiano Ronaldo, aveva dichiarato che avrebbe voluto comunque giocare quei mondiali, perchè comunque si sentiva bene, ovviamente lui era uno dei più grandi giocatori di calcio e non poteva mancare a quell’evento. Una partita dove l’ex brasiliano non suscitò alcun scalpore, infatti, in seguito vennero anche riprese delle immagini che lo ritraeva scendendo le scalette dell’aereo mentre barcollava. Qualcosa comunque non riportava ancora e finiti i mondiali poi si è saputo cosa realmente accadde a Cristiano Ronaldo.
Cosa si è scoperto sul malore di Cristiano Ronaldo
Alla fine però, a distanza di anni, qualcuno si è reso disponibile a raccontare cosa è successo realmente all’ex calciatore brasiliano. Da come ci spiega il medico cardiologo Carù: ” In quel periodo, l’elettrocardiogramma che venne fatto in quella clinica di Les Lilas aveva dato dei responsi dove Cristiano Ronaldo presentava una frequenza cardiaca di 18 battiti al minuto. In pratica, il giocatore, al momento del malore evidentemente, ha avuto un’assenza di attività elettrica e meccanica da parte del cuore, ma i medici pensando che avesse avuto un problema neurologico gli diedero un semplice sedativo. Questo spiega il perchè Cristiano Ronaldo giocò malissimo ai Mondiali ed il perchè barcollava” – ha concluso il medico Carù.