“Denunciamo ciò che stiamo vivendo. L’abbassamento dei Livelli di assistenza è dovuto alla cattiva gestione del personale ed alla mancata e scorretta programmazione del fabbisogno di personale. Nella Asl Bt, in particolare al “Bonomo” di Andria, si corre il rischio di accorpare reparti e ridurre i servizi che vengono erogati ai cittadini”. “Il problema non è solo dei disservizi dell’Asl Bt- continua il Presidente Opi Bat – ma anche della mancata assunzione di personale infermieristico sia dal concorso, i 34 infermieri vincitori aspettano di essere convocati per la firma del contratto, sia da avvisi pubblici, con bando scaduto l’anno scorso a cui non è ancora seguita la delibera della graduatoria da utilizzare per queste occasioni di estrema urgenza. Invito il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ad intervenire ed accogliere le esigenze dei cittadini in un periodo, quello estivo, che vede la riduzione del personale sanitario dovuta alle ferie estive, in un territorio con una forte vocazione turistica. L’ordine delle professioni infermieristiche farà tutto ciò che servirà per tutelare la salute dei cittadini, garantire le cure anche in questo particolare periodo”. Questo è solo un pezzo di intervista di quello che ha detto Giuseppe Papagni Presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche, in riferimento ai tagli e hai vari disagi registrati nella sanità pugliese.