Università della cucina a Napoli
Tra i banchi dell’Università degli studi di Napoli Federico II ci sarà, dall’anno accademico 2018/19…
Tra i banchi dell’Università degli studi di Napoli Federico II ci sarà, dall’anno accademico 2018/19 una grande novità. Infatti, presso l’ateneo partenopeo è stato lanciato il primo corso di laurea triennale in Scienze Gastronomiche mediterranee al Dipartimento di Agraria. Il corso sarà frequentato da circa 50 allievi insieme a vere e proprie eccellenze campane e avrà tra i suoi docenti alcuni chef come Alfonso Iaccarino del ristorante Sant’Agata sui due Golfi, Nonio di Costanzo da Ischia e Gennaro Esposito di Vico Equense.
Le dichiarazione del preside di Agraria
Abbiamo appena ricevuto l’ok definitivo dall’Anvur – afferma il direttore del dipartimento di Agraria Matteo Lorito. Il nuovo corso di laurea è pronto a partire, sin dal prossimo anno accademico. Un corso a numero chiuso, riservato a 50 studenti che dovranno superare, a settembre, un test di accesso. Ci rivolgiamo soprattutto agli allievi degli istituti alberghieri – continua Lorito – ma anche ai liceali. Il settore è guardato con sempre maggiore interesse da ragazzi con le più varie formazioni culturali. D’altra parte, se è vero che il nostro sarà un corso ad alto grado di professionalizzazione, non intendiamo formare solo chef, ma esperti di gastronomia a tutto tondo».
La struttura del corso
I nuovi studenti dovranno acquisire non solo le conoscenze tecniche della cucina ma anche ogni aspetto legato al mondo gastronomico nelle aree culturali, scientifiche, socio economiche e legislative, conoscenze di management imprenditoriale e di comunicazione a favore della promozione della dieta mediterranea. Una complessa struttura sarà disponibile per i corsisti e sarà messa a disposizione da “Eccellenze campane” dove i laboratori didattici formeranno sul campo gli allievi negli aspetti della ristorazione, con 4 sale, un birrificio, un laboratorio di pasticceria per elaborazioni magnifiche come quelle di simielecakedesign, un laboratorio di panetteria e una pizzeria, un’area pub, un caseificio e un centro di micro vinificazione.