Gli investitori esteri non si fermano e vendono le obbligazioni italiane, per il secondo mese consecutivo il debito italiano è ad un livello record, questo è quello che scrivere il Financial Times. Dato che il debito italiano è detenuto da una parte da stranieri si è notato che questo investimento è calato di 38 milioni, un nuovo record negativo dato che il mese precedente era di 34 milioni. I rendimenti dei titoli si sono fatti parecchio elevati raggiungendo di nuovo un totale molto elevato avvicinandosi al picco di Maggio quando i due partiti euroscettici hanno formato il governo. Gli investitori, scrive la testata britannica, considerano il mercato del debito italiano un indicatore-chiave dell’avversione al rischio; con il Governo che sta attualmente negoziando il suo bilancio d’esordio, le obbligazioni italiane rimarranno volatili. Si tratta infatti di una delle classi di attivi più sensibili alla stretta della politica monetaria statunitense e al rafforzamento del dollaro, con una liquidità ‘sottile’ che oltretutto amplifica i movimenti dei prezzi. Mauro Vittoorangeli Chief Investment Officer per i titoli a reddito fisso di Allianz Global Investors ha detto che i titoli italiani si sono stabilizzati in un nuovo intervallo e se la legge di bilancio andrà a buon fine , gli investitori italiani e le banche tricolore acquisteranno nuovamente sul mercato.