Per i Siciliani e i loro residenti ci sono grosse novità per quanto riguarda la documentazione sanitaria. In caso di interventi d’emergenza non serve più la copia cartacea della documentazione sanitaria ma il personale medico potrà richiedere ed ottenere tutta la documentazione digitale del paziente. Il via libera per il fascicolo sanitario elettronico è la nuova frontiera per avere un database digitale che ricostruisca la storia clinica del paziente .“Iniziamo così ad avviare un progetto che era rimasto allo studio per anni e a dare corso concretamente al cronoprogramma delle iniziative per la salute annunciate in Agenda Digitale – ha affermato l’Assessore Razza – . Si tratta di un nuovo e più completo sistema di gestione delle informazioni cliniche e contiamo, con l’aiuto dei cittadini che potranno prestare liberamente il consenso per la raccolta dei loro dati, di raggiungere entro 24 mesi, il 50% di fascicoli sanitari attivati, per circa 2 milioni e mezzo di residenti in Sicilia”. Il primo obiettivo a breve periodo, entro il 30 giugno del 2019, è l’attivazione e l’alimentazione dei fascicoli da parte dei medici dell’assistenza primaria, per circa 500.000 assistiti, il 10% nell’Isola, per arrivare entro un biennio al 50%, circa due milioni e mezzo di utenti. Il progetto è sviluppato e gestito da Sogei una società informatica del Ministero di Economia e Finanza, con le risorse del Fondo Sanitario Nazionale Italiano.