L’Italia è la patria di un moltitudine di eccellenze, soprattutto in ambito culinario. Tra tutti, uno dei prodotti più antichi, semplici e genuini, nonché colonna portante della nostra cucina, è l’olio evo, dove “evo” sta per extra vergine d’oliva. È di estrema importanza utilizzare questa precisazione nel menzionarlo perché bisogna differenziarlo dal comune olio d’oliva, in quanto, se l’olio evo viene ottenuto esclusivamente tramite la spremitura di olive con mezzi meccanici e presenta un’acidità massima pari all’1%, l’olio d’oliva invece è realizzato unendo solo una piccola percentuale di olio di oliva vergine a una gran quantità di oli raffinati, ossia tratti chimicamente per abbassarne il grado di acidità.
In particolare, l’olio extra vergine di oliva di alta qualità è prodotto con spremitura a freddo, e cioè a temperatura inferiore ai 27°C, riuscendo in questo modo a mantenere inalterate le proprietà che lo caratterizzano.
Ma per quale motivo i migliori esperti nutrizionisti consigliano di consumare esclusivamente olio evo? Ebbene, innanzitutto perché l’olio è alla base della nostra cucina mediterranea e, visto che se ne fa uso nella stragrande maggioranza dei piatti della tradizione italiana, è importante introdurre quotidianamente nel nostro organismo un prodotto sano e che apporti giovamenti, anziché oli scadenti e dannosi.
Prima di analizzare le peculiarità dell’olio evo, in modo da poterne conoscere i benefici e sapere come individuarlo con sicurezza tra la miriade di oli in commercio, non si può non soffermarsi a descriverne il sapore eccezionale. L’olio evo, infatti, non è da considerare solamente come un banale elemento gastronomico da assemblare all’interno di una ricetta, ma rappresenta un vero tripudio per le papille gustative, che fa socchiudere gli occhi in un’estasi di piacere, soprattutto quando assaporato su una semplice fetta di pane casereccio.
Ogni olio extra vergine di oliva racconta la storia del proprio territorio e presenta diverse proprietà organolettiche a seconda del tipo di oliva da cui è estratto, del luogo in cui viene prodotto e addirittura del tipo di terreno su cui sono stati piantati gli ulivi usati per la raccolta. In generale, si può dire che il colore può variare dal verde ai toni più dorati, il profumo è davvero avvolgente e il sapore morbido ma allo stesso tempo pungente. Si può tranquillamente affermare che l’olio evo sia, di fatto, un esemplare esponente della nostra cultura gastrono
mica mediterranea, ma anche un vero e proprio pezzo di storia delle diverse regioni d’Italia in cui viene ottenuto e delle sue genti. Un autentico simbolo che è importante preservare ed esaltare, così da avere ogni giorno sulla vostra tavola un ingrediente altamente saporito, oltre che un ottimo alleato per la salute.
Come precedentemente citato, il procedimento meccanico e a freddo con cui si estrae questo oro verde consente di mantenere intatte le sue portentose proprietà nutrizionali. Nell’olio evo si trovano:
La considerevole presenza di queste preziose sostanze svela il segreto del motivo della prestigiosa fama dell’olio evo, tanto da poterlo tranquillamente paragonare a un elisir di lunga vita.
Tra i benefici che apporta all’organismo, oltre a quelli già citati, si possono menzionare anche la capacità di ridurre il senso di fame, di contrastare il diabete e di aiutare a prevenire nello specifico il tumore al seno e al colon e l’Alzheimer.
Essendo considerato un grasso buono, potete tranquillamente adoperare per le vostre pietanze fino a 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva al giorno, ovviamente salvo diverse indicazioni mediche dovute a casi particolari. Inoltre, si consiglia di consumarlo a crudo, visto che la cottura può alterare i polifenoli presenti; nonostante ciò, se proprio si deve friggere qualche alimento, è preferibile farlo utilizzando proprio l’olio evo, piuttosto che altri tipi di oli.
Potrete trovare nel vostro piatto tutte le prodigiose qualità appena elencate, a patto che stiate attenti a scegliere il prodotto giusto. È fondamentale, quindi, essere in grado di comprendere il significato di ciò che viene scritto sulle etichette delle bottiglie d’olio e individuare i dati salienti. Come una carta d’identità, le etichette devono indicare in modo preciso, chiaro e leggibile informazioni come il marchio, il luogo di produzione, il processo produttivo (ad esempio, “tramite processi meccanici” oppure “spremuto a freddo”), la quantità di olio, la data di scadenza entro cui consumarlo, i metodi di conservazione, nonché eventuali marchi di qualità come DOP, STG, IGP o Biologico.
Ovviamente, sull’etichetta non basta che vi sia riportata la dicitura di olio vergine di oliva (ciò infatti indica una categoria meno pregiata), ma deve tassativamente essere specificato che si tratti di extra vergine di oliva, ossia di qualità superiore. Solo così si potrà delineare la corretta tracciabilità, risalendo al territorio di produzione, ed evitare di acquistare oli scadenti spacciati per pregiati.
Il modo più immediato per acquistare una bottiglia di olio è indubbiamente quella di recarsi al supermercato e, adesso che sapete come leggere un’etichetta, sarà facile individuare un prodotto di qualità tra i tanti proposti dalla grande distribuzione. Lo stesso si può dire per la vendita olio extravergine online, nella quale, a supportare la scelta dell’olio, sarà il sito del produttore che racconti tutte le caratteristiche, nel dettaglio, e che spesso propone delle notevoli offerte per risparmiare.
Tuttavia, per chi ama viaggiare, il suggerimento è quello di provare a degustare gli oli extra vergine di oliva nelle diverse località d’Italia. Da nord a sud, infatti, sono parecchi i luoghi in cui si possono trovare piantagioni di alberi di ulivo, talvolta anche secolari o addirittura millenari, da cui viene prodotto olio evo di qualità sopraffina. Tra questi vi sono la zona del lago di Garda, la Toscana, la Liguria, la Sardegna e la Puglia, solo per citarne alcuni. Addentrandovi tra i borghi e le campagne, potrete imbattervi nei numerosi frantoi locali, che estraggono dalle olive questo nettare prezioso e dove potrete anche acquistarne diverse bottiglie direttamente dal produttore. Quale modo migliore di avere la garanzia di portarvi a casa un prodotto di alta qualità? Oltretutto, molto interessante è scoprire i diversi tipi di proprietà organolettiche che percepirete con i vostri sensi, a seconda che degustiate un olio evo pugliese o veronese. Sì, perché ci sono differenti sfumature di sapori, colori e profumi che vi inebrieranno, proprio come avviene per i vini.
Ora che avete capito quali siano i benefici dell’olio evo e come riconoscerlo tra gli scaffali dei supermercati, non ci resta che gustare questo oro verde della cucina mediterranea, che con la sua piacevole e vellutata morbidezza arricchirà i vostri piatti di bontà e salute.