Caserta: il trans Virgilio Illiano, detto Valentina è stato assolto.
Le accuse nei confronti di Virgilio Illiano detto Valentina, erano violenza sessuale e rapina, ma…
Le accuse nei confronti di Virgilio Illiano detto Valentina, erano violenza sessuale e rapina, ma i giudici hanno assolto la persona in questione.
Virgilio Illiano, di Caserta
Virgilio Illiano, di Caserta conosciuto meglio con il nome Valentina, è stato scagionato dal giudice Donatiello del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dalle accuse accogliendo le tesi del difensore Antonello Fabrocile in quanto non ha creduto alla versione data dalla persona offesa, un persona di Secondigliano.
Virgilio Illiano il trans assolto
La Procura, dice che Illiano avrebbe fermato la vittima che sta in macchina vicino al viale dei Bersaglieri a Caserta, quindi dopo che il trans sale in auto minaccia l’uomo dicendo: “ho una pistola nella borsetta, fai quello che ti dico”.
Poi avrebbe continuato nel palpeggiare le parti basse, togliendo il portafogli che conteneva 15 euro. In seguito alla cifra bassa sempre Valentina avrebbe costretto il “cliente” a recarsi al bancomat per ritirare, con la carta della compagna. Il totale complessivo di 70 euro, con due diversi riscossioni.
Il trans Valentina non è colpevole
Ma ecco che la stessa Procura dichiara che tutta la storia sarebbe “viziata “poiché, come ha dichiarato la stessa vittima nel procedimento, il rapporto sessuale sarebbe stato “condiscendente”. Quindi l’ipotizzata violenza sessuale non sussiste, ed il trans Valentina non è colpevole.
Il trans si prostituisce
L’avvocato Fabrocile il quale difende il trans ricostruendo l’accaduto, ha spiegato: “il mio cliente si prostituisce” e che quindi quei soldi erano relativi ad una prestazione sessuale concordata tra i due. “Appare illogico che la persona offesa sotto minaccia sia riuscito ad avere un rapporto sessuale. Se così fosse è davvero un eroe”.
La vittima, per come la vede l’avvocato difensore, avrebbe ideato la rapina per scagionarsi nei riguardi della moglie del prelievo. Una teoria talmente valida a tal punto da essere accettata dai giudici che hanno assolto Illiano.