Una donna di circa 30 anni sì ricopre di benzina dandosi fuoco nel reparto di Ematologia al Policlinico Umberto I in via Benevento a Roma.
La trentenne, in queste ore sta combattendo fra la vita e la morte, le sue condizioni sono molto gravi, i medici del reparto le Grandi Ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio sono molto preoccupati.
Le Forze dell’Ordine stanno investigando sull’accaduto, ma compiendo una prima ricostruzione della tragica vicenda, sembrerebbe che, la ragazza sarebbe riuscita ad entrare clandestinamente all’interno degli stanzini femminili del nosocomio, che si trovano al primo piano sotto terra, e lì avrebbe acceso il fuoco, forse adoperando come accensione dell’alcol trovato nel reparto.
Subito è funzionato l’allarme antincendio e sul luogo sono corsi i vigili del fuoco.
In queste ore si crede che, la poverina prima di accedere nel reparto di Ematologia, la donna avrebbe tentare di darsi fuoco fuori ad un distributore di benzina, vicino sempre all’ingresso del Policlinico. Ma il benzinaio con i suoi riflessi pronoti, ha fermato la ragazza.
Il benzinaio sconvolto dell’accaduto comunica ad i Carabinieri che ha visto la giovane togliersi le scarpe, per poi acchiappare una pistola erogatrice e ricoprirsi di benzina tutto il corpo.
Ancora non si conoscono i motivi per il folle gesto.