Olimpiadi 2020, lo sponsor Bridgestone ha grandi progetti

È partito il conto alla rovescia per le Olimpiadi di Tokyo 2020: manca infatti meno di un anno all’inaugurazione della trentaduesima edizione dei Giochi Olimpici, ospitati nella capitale nipponica per la seconda volta dopo il 1964. Oltre agli atleti, c’è un altro protagonista che promette grandi progetti e iniziative, ovvero Bridgestone, che è unico Partner Olimpico e Paralimpico a livello globale.

Le iniziative di Bridgestone per i Giochi Olimpici. L’azienda nipponica ha una storia di oltre 90 anni e ha conquistato il trono di maggior produttore di pneumatici a livello mondiale, e i Giochi Olimpici “in casa” saranno l’occasione per confermare la leadership e mostrare a tutto il globo le ultime novità nel settore gomme.

Forniture di pneumatici e non solo. È lecito dunque attendersi qualche sorpresa nella gamma dei prodotti commercializzati dal marchio giapponese, distribuiti in Italia anche attraverso i canali digitali: Euroimport Pneumatici, ad esempio, ha una pagina dedicata agli pneumatici auto Bridgestone attualmente disponibili sul mercato, tra cui si trovano anche i modelli che equipaggeranno tutte le vetture impegnate nell’organizzazione di Tokyo 2020.

Gomme per tutte le vetture olimpiche. L’accordo tra Bridgestone e CIO prevede infatti la fornitura di prodotti brandizzati per i veicoli della flotta ufficiale dell’evento, all’insegna del ruolo di Pneumatico Ufficiale dei Giochi Olimpici e Paralimpici assegnato appunto al costruttore giapponese. L’azienda ha in mente altre grandi iniziative per mostrare il livello tecnologico raggiunto e metterà in vetrina una varietà di prodotti e soluzioni da leader di settore, progettati all’insegna della promozione di una mobilità efficiente e sostenibile.

Cuscinetti antisismici. Caratteristiche che vanno anche oltre il core business aziendale e riguardano anche l’efficienza degli edifici e altro ancora: proprio in questi giorni, ad esempio, è stata annunciata l’installazione da parte di Bridgestone di speciali cuscinetti di isolamento sismico presso le strutture Tokyo Aquatics Center e Ariake Arena, teatro delle gare dell’Olimpiade, per offrire un contributo concreto nell’azione di prevenzione e riduzione della possibilità di danni in caso di terremoto, un’eventualità purtroppo non remota in Giappone.

Altri progetti in cantiere. Inoltre, l’azienda si è anche impegnata a supportare concretamente il progetto Transport Demand Management del Tokyo Metropolitan Government, che ha l’obiettivo di assicurare la diminuzione del traffico a Tokyo durante la prossima estate, e attiverà un programma di volontariato, consentendo ai suoi dipendenti di lavorare con gli organizzatori per rendere fluida ed efficiente l’esperienza vissuta da tifosi e atleti durante le settimane di Giochi Olimpici.

La filosofia di Bridgestone. A spiegare la filosofia che sta guidando l’azione del marchio è Masaaki Tsuya, Chairman of the Board, Chief Executive Officer e Representative Executive Officer di Bridgestone Corporation, che inizia sottolineando come “in qualità di unico Partner Olimpico e Paralimpico a livello globale con headquarter a Tokyo, siamo orgogliosi di supportare questi Giochi e accogliere il mondo nella nostra città”. Il manager ricorda inoltre che sin dalle origini e da “quando Bridgestone fu fondata nel 1931, la dedizione del nostro fondatore nel perseguire il benessere e la felicità di tutti è diventata parte integrante della nostra cultura aziendale, e ciò continua ancora oggi attraverso la mission dell’azienda”.

Impegno nell’innovazione. Il Tsuya ricorda il motto aziendale, “Servire la Società con Qualità Superiore”, e spiega che il brand è impegnato a “mostrare a tutto il mondo il significato di questi valori che hanno una lunga tradizione, unitamente alla nostra visione di un futuro all’insegna dell’innovazione, mentre sosteniamo i Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020″.