Aumentare il traffico e le vendite sul proprio e-commerce è un problema che tutti quelli che hanno creato un sito di vendite online deve affrontare. Se all’inizio incrementare le visite è molto difficile e sembra quasi essere una missione impossibile, è consigliabile seguire delle strategie utili per far diventare la propria creatura più appetibile al pubblico che naviga sul web. Attenzione, non è solo un lavoro di ottimizzazione per motori di ricerca, cioè far trovare il proprio sito nelle prime posizioni quando si ricercano determinate keywords. Anche se potrebbe sembrare l’unica cosa che conta o la cosa più importante da fare, non sempre far trovare il sito nelle prime posizioni dei motori di ricerca incrementa le visite: certo aiuta molto, ma solo se il sito è ben strutturato e fruibile dagli utenti.
Non bisogna solo aumentare il traffico nel sito ma si consiglia di fare ricerche per trovare il pubblico adatto per implementare nella maniera migliore possibile le visite. Il primo passo è quello di aumentare le visite, collocare l’e-commerce in posizioni di rilievo nei principali motori di ricerca, ma come secondo passo é utile migliorare la qualità del sito per renderlo perfetto e mirato per certo tipi di visitatori. Della serie: non bastano i numeri ma c’è bisogno di traffico di qualità.
Un traffico capace di creare condizioni ideali per le vendite nell’e-commerce, è un traffico di qualità che rende il sito migliore e aumenta le visite in quantità esponenziale. Le altre strategie da utilizzare sono molto specializzate e devono essere fatte solo se si è molto esperti altrimenti si consiglia rivolgervi a un consulente esperto.
Questa è la parte più importante del lavoro per ottimizzare il proprio sito, almeno per chi ha un progetto a lungo termine. Ottimizzazione SEO significa in primo luogo lavorare su tre campi differenti sul portale di grandi dimensioni che possono essere ciclopi:
In primo luogo, è bene lavorare sulla keywords research, inserendo sul motore di ricerca la keywords scelta e fare un’analisi molto attenta del traffico di entrate. Poi si effettua un paragone e un parallelo tra le necessità di informazioni e quelle legate all’acquisto, per poi creare una mappa dell’e-commerce. Questa è la sfida più importante e la più difficile, tentando di creare una struttura snella, compatta, facile da navigare. Un metodo molto intelligente è quello di costruire un percorso di categorie e sotto-categorie capaci di soddisfare tutte le ricerche del cliente. È quindi il momento di avviare una lunga attività di link building e l’e-commerce per diffondere il brand e informare internet che l’avventura online è cominciata, iniziando anche a guadagnare visite per la conversione in vendite. Per la link building di qualità occorre richiedere consulenza e supporto ad agenzie SEO come www.posizioneuno.it.
Una delle fonti di traffico più attendibile e affidabili e la pubblicità. In primo luogo, fare pubblicità aumenta il pubblico e indirizza il proprio sito verso un certo tipo di pubblico. Colossi come Google permettono di fare pubblicità in modo molto interessante potendo raggiungere un pubblico molto vasto e il più vario possibile grazie al sistema delle sponsorizzazioni.
Non c’è una ricetta unica per aumentare le vendite. Dipende tutto dal tipo di prodotto che si vende e quindi dal tipo di attività. Ma ci sono alcune azioni specifiche che agevolano i processi di vendite online:
Il posizionamento sul motore di ricerca Google e la pubblicità fatta sul sito sono una parte molto importante del brand e forse sono le due risorse che maggiormente aumenteranno le vendite. Ma non basta avere tanti accessi al sito: è bene che il percorso all’interno del sito sia il più facile possibile ed è necessario che si porti l’utente dall’accesso al carrello in pochi passi facili e intuitivi per trasformare gli accessi in vendite. Certo è bene curare anche l’architettura, che deve essere bella e il colpo d’occhio iniziale deve far capire all’utente che si tratta di un sito serio gestito da persone competenti.