La crescita del turismo a Malta

L’isola di Malta sta vivendo ormai da molti anni un periodo molto positivo per quanto riguarda il settore turistico.

La Repubblica con Capitale La Valletta, facente parte dell’arcipelago maltese insieme a Gozo e Comino, è divenuta una delle mete più apprezzate per i viaggi estivi nel Mar Mediterraneo, grazie a un mare cristallino, alla vita notturna e alla possibilità di esplorare importanti località storico e archeologiche che la rendono un luogo adatto a tutti, indipendentemente dall’età e dalle esigenze turistiche.

A questo si aggiunge anche un costo medio per il soggiorno e la vacanza inferiore rispetto ad altri luoghi, come le isole della Grecia, quelle italiane e le Baleari spagnole, tanto per citarne alcune, e la possibilità di entrare a contatto con culture diverse, dovute alla posizione geografica, creando un mix tra l’Africa del Nord, il Sud dell’Europa e il Medio Oriente, con influenze anglosassoni risalenti al periodo coloniale britannico.

Cosa vedere a Malta

Come accennato in precedenza, Malta rappresenta una meta turistica ideale per ogni tipo di viaggiatore, sia per chi ha voglia di trascorrere la vacanza con i piedi nella sabbia a due passi da un mare cristallino, sia per coloro che sono alla ricerca delle radici storiche di questa Nazione di poco più di 400 mila abitanti.

Tra i luoghi da visitare troviamo certamente il centro storico della Capitale La Valletta, città fortezza ricca di musei, chiese, cattedrali e architettura barocca. Altra tappa da non perdere è M’dina, la vecchia capitale maltese, con il fascino medievale dei suoi palazzi e i tanti vicoli suggestivi, in centro la cui nascita risale addirittura a 4000 anni fa. Poco distante, troviamo invece Rabat, da non confondersi con la capitale del Marocco, sede di importanti conventi e monasteri francescani e domenicani, nonché residenza delle antiche famiglie nobili maltesi.

Spostandoci sull’isola di Gozo, oltre al mare mozzafiato e un paesaggio ancora incontaminato rispetto alla sua “sorella maggiore” Malta, è rinomata per la presenza di importanti testimonianze archeologiche come i templi di Ggantjia, una costruzione gigantesca, patrimonio dell’Unesco, risalente al 3600 avanti Cristo che, proprio per le sue dimensioni mastodontiche, si narra che siano stati costruiti dal popolo dei Giganti.

Rimanendo a Gozo, gli amanti della Mitologia e non solo, potranno esplorare la grotta di Calipso, nella quale, secondo l’Odissea di Omero, la suddetta ninfa tenne prigioniero Ulisse. Non è un caso infatti che le isole maltesi prendono anche il nome di isole calipsee. Il luogo è situato nei pressi della suggestiva spiaggia rossa di Ramla e permette di ammirare un panorama incredibile.

Per gli amanti di una vacanza interamente orientata alla vita di mare, c’è l’altra isola dell’arcipelago maltese, Comino. Sabbia bianca, un mare che sembra una piscina e una vasta fauna marittima caratterizzano l’isola, con la possibilità di immersioni subacquee nella fantastica Laguna Blu.

Investire nell’immobiliare a Malta

Alla luce di quanto appena detto, Malta è divenuta in poco tempo un terreno molto fertile per investire nel settore immobiliare, sia per poter godersi una vacanza in un luogo vicinissimo all’Italia, sia per avere ritorni in termini di rendimento molto rilevanti.

Investire in immobili a Malta, infatti, significa entrare in un mercato molto dinamico, con un turismo in costante crescita, sfruttando la possibilità di ottenere flussi di cassa continui, collegati ai canoni di locazione e agli affitti estivi, e l’opportunità di un aumento del valore dell’immobile nel breve periodo, vista la grande domanda di acquisto di proprietà sull’isola. Ma non solo.

A differenza del nostro Paese, a Malta non esistono tasse sulla casa, rendendo molto conveniente l’investimento, in aggiunta al fatto che l’isola presenta vantaggi anche per coloro che intendono acquistare un immobile per fini commerciali, in quanto il governo maltese ha impostato un regime agevolato per le imprese, in particolare per gli imprenditori europei non residenti, con un’aliquota flat tax del 5%.