Raccolta differenziata, il trucchetto per non sbagliarti mai: ecco come farla bene
Come fare in modo corretto la raccolta differenziata? Svelato il trucchetto per non sbagliare mai.
Fare la raccolta differenziata permette di trasformare il rifiuto in una risorsa con effetti positivi non solo per l’ambiente, ma anche per la crescita dell’economia italiana.
Sono tantissimi i cittadini che si adoperano per differenziare in modo corretto i rifiuti, ma alcune volte si commettono degli errori che possono produrre l’effetto opposto a quello desiderato.
Così, al fine di effettuare in modo corretto la raccolta differenziata, è bene mettere in pratica alcuni trucchetti utili a rendere tutto molto più semplice.
Gli effetti positivi della raccolta differenziata
Fare la raccolta differenziata vuol dire imparare a suddividere i rifiuti domestici in base al tipo di rifiuto. I privati cittadini svolgono, dunque, una prima scrematura che permette poi di riciclare correttamente i materiali riciclabili come carta, vetro, plastica, acciaio e rifiuti organici. Il riciclo di questi ultimi è fondamentale per la sostenibilità ambientale perché permette di ridurre il problema delle discariche e i relativi problemi sociali ed ambientali. Riciclando, infatti, la quantità di rifiuti che finisce in discarica o presso gli inceneritori si abbassa portando, così, ad un notevole risparmio in termini ambientali rispetto alla produzione di prodotti ex novo.
La raccolta differenziata sembra qualcosa di molto semplice da fare ma, in realtà, si potrebbe incorrere in alcuni errori che produrrebbero l’effetto opposto a quello desiderato. Per far sì che i rifiuti vengano gettati nel contenitore giusto e nel modo corretto, ci sono alcune regole e trucchetti da mettere in pratica. Si parte, dunque, dalla corretta separazione degli imballaggi per procedere con lo smistamento e l’eventuale riconoscimento di alcuni materiali “speciali”.
Come fare la raccolta differenziata
Dopo aver separato gli imballaggi dividendo carta, plastica, vetro e rifiuti organici, si passa alla riduzione del volume di questi e all’eventuale separazione degli imballaggi composti da più materiali. Si raccomanda di togliere gli scarti e i residui di cibo dagli imballaggi e di non gettare carta sporca, i fazzoletti usati e gli scontrini nella carta. Attenzione, inoltre, a riconoscere l’alluminio e l’acciaio – quest’ultimo solitamente indicato con le sigle FE e ACC – e a non mettere nel contenitore del vetro bicchieri e oggetti di cristallo, stoviglie in ceramica, porcellana, pyrex e lampadine.
In caso di dubbio, tuttavia, è stata realizzata un’applicazione che corre in soccorso dei cittadini nei momenti in cui non si sa bene dove gettare alcuni rifiuti. In questo modo, o leggendo le indicazioni obbligatoriamente inserite su ogni elemento, è possibile effettuare in maniera corretta la raccolta differenziata.