Come lavare i denti correttamente: molti di voi sbagliano ancora

Lavare i denti è una pratica fondamentale, ma alcuni commettono degli errori: ecco come farlo correttamente.

Prendersi cura dei propri denti e della loro igiene è una pratica fondamentale da non sottovalutare e fare in modo giusto.

Lavare bene i denti, infatti, permette di prevenire una serie di problematiche che costringono, poi, all’intervento del dentista.

Non tutti, però, conoscono il modo corretto di prendersi cura dei propri denti: ecco quali sono gli errori da non commettere e come lavare nel modo giusto i denti.

Igiene orale: cosa fare

Placca, alito cattivo, gengiviti e carie sono solo alcune delle principali conseguenze di una cattiva igiene orale. Non prendersi quotidianamente cura dei propri denti, infatti, porta alla nascita di una serie di batteri che danneggiano il cavo orale e che creano fastidiosi problemi. Al fine di evitare di incorrere in queste complicazioni, è bene lavare i denti almeno due o tre volte al giorno, e tutte le volte che si finisce di pranzare o cenare.

Il lavaggio dei denti è una pratica che non deve essere fatta in modo frettoloso, ma necessità di alcuni minuti utili per pulire bene e in profondità anche le zone più nascoste della bocca, senza tralasciare la lingua e le guance. Gli esperti dentisti consigliano di scegliere tra lo spazzolino manuale o elettrico, di utilizzare il dentifricio al fluoro, il filo interdentale e lo scovolino per rimuovere i residui di cibo che si sono depositati tra un dente e l’altro, e di sciacquare la bocca con il collutorio alla fine del lavaggio dei denti, facendo particolare attenzione a non usare collutori contenenti alcool.

Come lavare correttamente i denti

Lavare correttamente i denti non è, tuttavia, un gioco da ragazzi! Per eseguire in modo corretto questa azione bisogna impugnare lo spazzolino creando un angolo di 45 gradi rispetto alle gengive e procedere con un movimento rotatorio verticale, dalla radice fino all’estremità dei denti. Si ripete il movimento almeno cinque volte spazzolando sia le zone esterne che quelle interne cercando di raggiungere anche quelle più nascoste dove il cibo si è depositato.

Attenzione a concludere il lavaggio dei denti spazzolando la lingua e le guance, zone in cui spesso si depositano i batteri. Si procede, quindi, con il filo interdentale per eliminare ulteriori residui di cibo tra i denti e si conclude il tutto con il collutorio contenente fluoro. Se non hai a disposizione quest’ultimo, puoi semplicemente provvedere all’eliminazione del dentifricio in eccesso, ma attenzione a non risciacquare subito i denti con l’acqua poiché in questo modo il fluoro del dentifricio non agirebbe in modo corretto all’interno del cavo orale.