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“Meloni è disumana e inefficace”: terremoto Macron | Baraonda internazionale

Emmanuel Macron e Giorgia Meloni - cronacalive.it
Emmanuel Macron e Giorgia Meloni – cronacalive.it (fonte web)

Strappo senza precedenti tra Macron e Giorgia Meloni: dall’Eliseo arriva la provocazione incendiaria, la Spagna fa eco.

Le tensioni tra Francia ed Italia tornano ad inasprirsi, e il principale motivo della contesa resta sempre il medesimo, ovvero la gestione delle orde di migranti che da mesi approdano con mezzi di fortuna sulle coste italiane.

Il messaggio arriva dritto da Sthéphane Séjourné, portavoce del partito di Macron “Renaissance”, che in un comunicato a “Le Figaro” ha tuonato: “L’estrema destra francese prende per modello l’estrema destra italiana“.

Ha quindi argomentato: “Si deve denunciare la loro incompetenza e la loro impotenza. Meloni fa tanta demagogia sull’immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace“.

Anche la vicepremier iberica Yolanda Diaz nelle ultime ore ha affossato l’operato del Governo Meloni dopo il recente Decreto Lavoro, accusando l’esecutivo italiano di voler “governare contro i lavoratori e lavoratrici“, e di favorire il precariato ed i contratti spazzatura.

La replica di Giorgia Meloni

Un’imperturbabile Giorgia Meloni ha formulato da Praga una replica tranchant: “Evidentemente c’è qualche problema che devono risolvere. Ma non credo che sia un problema che hanno con noi. Evidentemente c’è qualche problema di tenuta del consenso che bisogna affrontare, ma è un problema interno. Non mi ci voglio infilare, capisco le difficoltà“.

La Premier ha chiarito di non aver intrattenuto alcun contatto con l’Eliseo dopo le pesanti provocazioni di Séjourné: “No, no. A me interessa quello che dicono gli italiani del lavoro che faccio. Che sta succedendo con Parigi? Io non ho novità, quindi devo presumere che siano discussioni legate alla politica interna. È l’unica spiegazione sensata a quello che sta accadendo“. Giorgia Meloni ha infine respinto al mittente le ingerenze francesi e spagnole, decretando: “Io non credo sia molto proficuo utilizzare le relazioni internazionali per risolvere i propri problemi di politica interna, poi ognuno fa le scelte che vuole fare. Io non ho novità: continuo a fare serenamente il mio lavoro“.

Stéphane Séjourné - cronacalive.it
Stéphane Séjourné – cronacalive.it (fonte web)

La destra compatta al fianco di Giorgia Meloni

Matteo Salvini ha rimbeccato Séjourné con un tweet assai meno diplomatico: “Toni inaccettabili e offensivi“, ha stabilito. “La Francia non può dare lezioni a nessuno. Portino rispetto al Governo italiano.”.

Dalla sua posizione privilegiata di Ministro degli Esteri, Antonio Tajani ha gettato ulteriore benzina sul fuoco, indirizzando la fiammata, stavolta, a Madrid: “Spiace che la vicepremier Yolanda Diaz interferisca nella vita politica italiana, dando giudizi inaccettabili sulle scelte del Governo. Le difficoltà elettorali del suo partito non giustificano offese ad un partner e alleato europeo. Non è questo il modo di collaborare“.