“Dobbiamo compiere scelte radicali”: Mattarella invita il Governo e gli italiani | Adesso cambia tutto
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lancia un appello sulla necessità di una transizione green: “Occorre accelerare”.
La cosiddetta transizione verde ha recentemente occupato grande spazio nella politica e nell’opinione pubblica mondiale, trascinando i maggiori stati dell’asse atlantico ad un inversione di rotta rispetto alla dipendenza dai combustibili fossili.
Oltre all’immissione sul mercato delle auto ad alimentazione ibrida, o totalmente elettrica, l’Italia ha testimoniato negli ultimi mesi importanti giri di vite sui consumi di gas, elettricità ed acqua a consumo domestico, scelte che hanno inevitabilmente influenzato l’approccio degli utenti allo sfruttamento delle materie prime.
L’impennata dei prezzi in bolletta, d’altronde, ha certamente disincentivato lo sperpero di risorse, e ha contribuito anche a sgonfiare le cifre destinate al carrello della spesa.
Per Sergio Mattarella, però, occorre profondere nuovi sforzi in vista del completamento della transizione verde. Il Presidente della Repubblica ha presenziato ad un meeting presso l’Università di Scienza e di Tecnologia di Trondheim, annunciando la necessità di un’ulteriore sforzo congiunto in tale direzione da parte della comunità internazionale.
Sergio Mattarella e l’ambizione green
L’alta carica dello Stato ha riferito: “Le nostre società hanno preso pienamente coscienza dei drammatici effetti provocati dai cambiamenti climatici, che impongono a tutti noi un radicale ripensamento dei fondamenti dei nostri sistemi di vita, di quelli economici e produttivi“.
Ha inoltre aggiunto: “Vi si è aggiunta l’insensata aggressione della Federazione Russa all’Ucraina, che ci ha reso pienamente consapevoli del valore strategico delle risorse energetiche. Raggiungere sicurezza ed indipendenza non significa quindi affidarsi esclusivamente alle risorse energetiche tradizionali, venendo meno all’impegno alla lotta ai cambiamenti climatici. Il cambio di passo deve riguardare l’innovazione, non soltanto il cambio di rotte di approvvigionamenti e fornitori. Serve un nuovo paradigma, serve l’ambizione di essere nel gruppo di testa che guida il cambiamento, piuttosto che nel gruppo di coda rivolto ad amministrare un passato in esaurimento. Occorre accelerare nella transizione verde“. Un processo che si sta rivelando più praticabile nell’immediato a parole, che nei fatti, ma Sergio Mattarella si dichiara pronto a guidare la rivoluzione green con visione pionieristica.
L’allarme di Francesco Rutelli
L’ex sindaco di Roma ha recentemente espresso le proprie riserve di fronte all’allarmismo inculcato dalle élite politiche, come riportato da “Huffingtonpost”: “Serve un’agenda operativa, programmata e verificata per la trasformazione del lavoro, creando nuova occupazione“.
E infine: “Non basta più dire che il clima è il problema numero 1, se non si riesce a tradurre l’allarme in un’agenda che le persone condividano“.