Gran tradimento: via da Azione per Italia Viva | Renzi li ha soffiati a Calenda
Scatta l’ennesima scaramuccia tra Matteo Renzi e Carlo Calenda: due membri di Azione migrano a Italia Viva, il confronto regala scintille.
La pepata guerra fredda tra il leader di Italia Viva Matteo Renzi e l’ormai inviso Carlo Calenda regala nuovi colpi di scena.
In una conferenza stampa, Matteo Renzi ha annunciato l’ingresso in Italia Viva dell’imprenditrice bolognese Naike Gruppioni e della conterranea Giulia Pigoni, precedentemente fedeli al movimento di Carlo Calenda.
“Diamo il benvenuto a due persone straordinarie, a due donne che non sono solo accomunate dalla provenienza, cioè l’Emilia Romagna, ma anche della loro passione per la politica“, ha esordito Renzi. Per poi aggiungere: “Non dev’essere, però, solo una conta delle tessere, ma un percorso di idee e progetti. Questo spazio c’è, anche se qualcuno litiga, ed è compito delle donne e degli uomini di buona volontà farlo funzionare“.
Matteo Renzi ha poi lanciato un affondo velato: “Offriamo una casa a tutti quelli che dicono che non ci si può arrendere allo ‘schleinismo’, o al ‘melonismo’. Questo spazio c’è, quindi chi vuole e chi ci crede può farne parte“.
La replica al vetriolo di Carlo Calenda
Dopo aver visionato un’intervista a Naike Gruppioni, in cui la stessa ammetteva la volontà di migrare in Italia Viva, Carlo Calenda ha commentato sui social: “Abbiamo appreso stamattina da un giornale di questo ‘scippo’. Faccio i miei migliori auguri a Naike. Ogni scelta è legittima e rispettabile. Mi permetto solo di notare che, per rispetto alla comunità che l’ha eletta 6 mesi fa quasi senza conoscerla, una comunicazione preventiva sarebbe stata più elegante. Ma immagino che l’uscita a sorpresa fosse parte dell’accordo di ingaggio…“.
Carlo Calenda ha poi glissato sulla diserzione di Gruppioni, indirizzando una stoccatina feroce all’avversario: “Questa vicenda, altrimenti irrilevante, spiega bene la distanza nei comportamenti di Matteo Renzi. Mentre noi eravamo in giro per l’Italia impegnati a sostenere le liste, spesso fatte insieme, per le amministrative, lui era in altre faccende affaccendato. Buona strada“.
Il commento del capogruppo di Azione – Italia Viva
Matteo Richetti, capogruppo di Azione – Italia Viva ha esibito una reazione più conciliante ai microfoni di Rai News 24: “Qualunque scelta di passaggio da Azione a Italia Viva verrà guardata con rispetto, e con un grande in bocca al lupo“.
Ha poi concluso con una metafora sportiva: “I gruppi sono ancora insieme, non so se Renzi ha volontà di superare anche l’unità dei gruppi. Noi preferiamo il calcio giocato, al calcio mercato“.