Cristiano Ronaldo ha deciso sul suo futuro, l’obiettivo è chiaro ma sarà complicato raggiungere un accordo
L’esperienza in Arabia Saudita per Cristiano Ronaldo è stata al di poco fallimentare tanto da spingere il presidente a spendere parole poco carine nei confronti del campione portoghese, il quale desidera lasciare l’Al Nassr dopo nemmeno cinque mesi, non convinto nemmeno dell’ambiente che si è trovato intorno.
Secondo il Mundo Deportivo il suo obiettivo è quello di tornare in Europa oppure di cercare altri mercati. Se CR7 però decidesse di andarsene senza giusta causa dovrebbe risarcire il club per i restanti 2 anni di contratto, un ingaggio faraonico.
Non sarà quindi facile raggiungere un accordo dato il clima ostile che si è creato intorno a Cristiano Ronaldo che pensava di chiudere la propria carriera aprendo un importante ciclo in Arabia e facendosi anche ambasciatore del ricco stato saudita.
Per riuscire a rescindere sarà necessario tenere conto di alcuni criteri, quali “la remunerazione e gli altri benefici dovuti al calciatore in base al contratto in corso o al nuovo contratto, il tempo contrattuale residuo, fino a un massimo di cinque anni, gli onorari e le spese pagate dalla società precedente, ammortizzate lungo la durata del contratto, nonché la questione se la risoluzione del contratto avvenga in un periodo protetto“.
Per consentire a Cristiano Ronaldo di vestire le maglie di un altro club e andare a giocare in un altro campionato, ci sono anche delle sanzioni sportive a cui dovrebbe sottostare, tra cui l’impossibilità di giocare per quattro mesi ogni partita ufficiale.
Questo avrebbe delle ripercussioni non solo per quanto riguarda il potenziale club che andrebbe a ingaggiarlo ma anche per il Portogallo dato che CR7 non ha ancora abbandonato la sua Nazionale e ha deciso di giocarsi le qualificazioni al prossimo Europeo.
Il rendimento di Ronaldo nella sua breve parentesi con l’Al Nassr è ben lontano rispetto alla media goal da vero fuoriclasse che ha sempre avuto in Europa, fino all’ultimo campionato giocato in Italia con la maglia della Juventus.
Le partite del campionato saudita sono trasmesse per il nostro Paese su Sportitalia che si è aggiudicato i diritti per la stagione in corso, sfruttando il potenziale appeal di CR7 che però ha toccato poco il campo nelle ultime partite.