Sadio Manè rescinde il contratto con il Bayern Monaco e può essere l’occasione per l’acquisto di un’italiana
Una stagione sempre ai vertici per il Bayern Monaco che si sta giocando l’ennesima vittoria della Bundesliga punto a punto con il Borussia Dortmund. La squadra allenata da Tuchel ha però deluso in Europa fermandosi ai quarti di finale in un doppio scontro senza storia contro il Manchester City che adesso si giocherà la coppa in finale contro l’Inter di Simone Inzaghi in quel di Instabul.
C’è però un giocatore che ha deluso nel suo rendimento, con l’infortunio che l’ha costretto a saltare il mondiale in Qatar con il suo Senegal di cui è una vera e propria bandiera, ma con il ritorno in campo che non è stato all’altezza.
Prestazioni insufficienti che hanno convinto la dirigenza a non puntare su di lui per la prossima stagione, mettendo sul mercato, sicuri che le richieste non mancheranno, soprattutto data la decisione del giocatore di svincolarsi e di rescindere il contratto con il club tedesco.
Questa scelta può spingere anche le squadre italiane a investire sull’esterno d’attacco, dato il mancato pagamento del cartellino al Bayern e solo l’alto ingaggio da mettere nel conto delle spese per riuscire a inserirlo nella propria rosa.
Stiamo parlando del forte attaccante Sadio Manè, che non si è ambientato come sperava in Baviera, non integrandosi nemmeno con lo spogliatoio, ulteriore motivo che ha portato a decidere di provare un’esperienza altrove per il prossimo campionato.
Come riporta The Sun, è facile credere che possa tornare in Inghilterra, dove ad attenderlo ci sarebbero Arsenal, Chelsea e Newcastle, mentre è da escludere un suo ritorno a Liverpool, club in cui ha mostrato tutte le sue qualità.
Nessuna squadra italiana si è ancora fatta avanti per offrire un contratto al giocatore africano, molto dipenderà dalle scelte dei dirigenti dei club principali e dalle possibili cessioni di fronte a proposte irrinunciabili da parte delle big d’Europa.
L’Inter e il Milan avranno un gruzzoletto di rilievo grazie al loro piazzamento in Champions League, mentre la Juventus dovrà valutare le proprie mosse sulla base delle decisioni extrasportive che potrebbero costringerla a non giocare le coppe europee il prossimo anno.