Un giocatore della Roma non è più sul mercato, il mister Mourinho vuole ancora puntare su di lui
Grande entusiasmo a Trigoria per l’impresa di Leverkusen. La Roma, infatti, è riuscita a staccare il pass per la finale di Europa League dopo il sofferto ma meritato pareggio in terra tedesca e adesso per conquistare la coppa c’è l’ultimo ostacolo: battere il Siviglia in quel di Budapest il prossimo 31 giugno per una finale al cardiopalma contro una vera corrazzata, in grado di vincere per ben sei volte negli ultimi 17 anni la competizione.
Nel mezzo gli ultimi tre impegni in campionato, con alcuni passi falsi nelle recenti partite che hanno ridimensionato le ambizioni giallorosse, con la squadra della Capitale che si trova al momento distante sette lunghezze dalla zona Champions.
Solo la vittoria dell’Europa League consentirebbe in automatico alla Roma di poter partecipare alla prossima Champions League e per questo motivo la finale di Budapest rappresenta un vero spartiacque per il futuro.
Josè Mourinho, pur consapevole della forza del Siviglia, ha creato un gruppo capace di soffrire e restare compatto sul campo e che darà filo da torcere al team spagnolo, cercando di conquistare il secondo trofeo europeo di fila.
Proprio l’allenatore portoghese ha manifestato la volontà di confermare Svilar come portiere di riserva della Roma anche per la prossima stagione. Il giovane estremo difensore, prelevato dal Benfica, ha convinto quando è stato schierato da titolare.
Per questo motivo Mourinho vuole di nuovo puntare su di lui per garantire la giusta rotazione con il titolare Rui Patricio, altro portiere connazionale del mister che ha deciso di investire su due talentuosi portieri iberici.
Come ha dimostrato nel doppio confronto contro il Leverkusen, il reparto difensivo è sicuramente quello più affidabile della rosa giallorossa. In campionato sono tante le partite in cui la Roma ha mantenuto la porta inviolata.
Mourinho ha deciso di scommettere su Bryan Cristante nel ruolo di difensore centrale per ottemperare ad alcuni infortuni che hanno colpito la retroguardia. Sono mancati i goal e sarà proprio l’attacco a dovere essere oggetto di investimento nella prossima sessione estiva di mercato da parte della dirigenza, pensiero che è già nella testa di Joao Pinto che intanto sembra essere propenso a confermare Belotti.