Vincenzo Italiano è pronto ad allenare una Big dopo la stagione importante alla guida della Fiorentina
Due finali, calcio propositivo e spirito di squadra encomiabile. Questo il bilancio della stagione in corso della Fiorentina, grazie alla guida di Vincenzo Italiano, che dopo avere raggiunto il settimo posto nel primo campionato da allenatore del club toscano, è riuscito a portarlo a giocarsi la Conference League, con la finale prevista il 5 giugno a Praga contro il West Ham, e la Coppa Italia contro l’Inter.
Una gavetta che ha dato i suoi frutti con un crescendo costante di risultati nella sua breve carriera in panchina. Prima l’esperienza a La Spezia con la storica promozione in Serie A e la salvezza l’anno successivo e poi l’approdo a Firenze.
Lo scorso anno la riconquista dell’Europa che mancava da diversi anni a Firenze e in questa stagione un cammino in Conference con diverse vittorie in trasferta e con l’impresa di Basilea e il passaggio del turno all’ultimo minuto dei tempi supplementari grazie al goal di Barak.
Sulla carta una rosa meno competitiva di un anno fa ma la forza delle idee e del collettivo hanno compensato la mancanza di un bomber e fatto sì che la squadra di Italiano potesse battere anche formazioni con giocatori più blasonati.
Adesso Vincenzo Italiano sembra essere diretto a una Big e il nome più indiziato per sostituire Luciano Spalletti come allenatore del Napoli, cercando di bissare lo scudetto conquistato dopo 33 anni.
Aurelio De Laurentis vorrebbe aprire un ciclo con un giovane allenatore che continui a puntare sul bel gioco e sulla valorizzazione dei giovani, con l’obiettivo di andare avanti anche in Champions League dopo l’approdo ai quarti di finale.
La prossima sarà un’annata di ricostruzione per il Napoli che dovrà dire addio a Spalletti e al direttore sportivo Giuntoli, con l’ipotesi di dover salutare anche alcuni giocatori che sono stati assoluti protagonisti del miracolo scudetto.
Primo tra tutti il bomber Victor Osihmen, obiettivo numero uno del nuovo Chelsea di Pochettino, disposto ad arrivare a offrire fino a 150 milioni per portare a Stamford Bridge il forte attaccante africano e cercare di riconquistare la Premier League dopo una stagione disastrosa in termini di risultati.