Annuncio Kulusevski: la Juventus non può crederci | Ribaltone totale
Kulusevski parla del suo futuro tra il Tottenham e la Juventus, ecco dove giocherà la prossima stagione
Dejan Kulusevski ha giocato le ultime due stagioni con la maglia del Tottenham dopo il prestito concesso dalla Juventus che ne aveva acquistato il cartellino dopo l’exploit del giovane talento svedese con la maglia del Parma. Allenato da Antonio Conte, che lo aveva ammirato in Italia, non è mai riuscito a sbocciare del tutto in Premier League.
Nonostante questo il futuro dell’esterno offensivo dovrebbe essere ancora con gli Spurs, nonostante non sia scattato l’obbligo di riscatto dalla Juventus a causa della mancata qualificazione alla prossima Champions League del Tottenham.
A dichiarare le ipotesi in ballo relative al campionato prossimo è lo stesso giocatore, intervistato dal London Evening Standard: “Devo parlare con il club, onestamente non abbiamo avuto il tempo di farlo perché gli ultimi mesi sono stati molto difficili“.
In attesa di un confronto con la società londinese, il centrocampista è convinto di avere dato il massimo: “Abbiamo solo cercato di fare del nostro meglio e ottenere più vittorie possibili, quindi parlerò con il club e vedremo qual è il piano da parte loro e da parte mia“.
Dejan Kulusevsky potrebbe restare al Tottenham, la Juventus alla finestra
Prima di firmare il rinnovo del contratto a Kulusevski preme sapere di avere il dovuto spazio in campo: “Certo che amo il club, ma ci devo parlare e vedere quali sono i loro pensieri e come si prospetta il mio futuro. Quella di quest’anno è stata una stagione deludente ma senza rimpianti, so di aver dato il massimo. Ho avuto un mese in cui ho faticato, ma è normale“.
La Juventus in ogni caso sembra privarsi dello svedese che probabilmente non tornerà a giocare con la maglia bianconera, anche se la decisione sarà definitiva solo quando sapremo se si siederà sulla panchina ancora Max Allegri o se ci sarà un cambio di guida tecnica.
Kulusevski e i suoi margini di miglioramento
Dejan parla di una sua discontinuità a livello di prestazioni, da additare anche a tutta la squadra: “Quando le cose non vanno devi cambiare il prima possibile, puoi giocare male due o tre partite, ma non un mese intero”.
Conclude affermando di essere consapevole di dovere lavorare su se stesso e cercare di condizionare anche il rendimento del collettivo: “Devo migliorare sotto questo punto di vista, per fare ancora meglio in futuro. Questo è quello che fa Kane, non importa come va per la squadra, lui segna sempre“.