iPhone ha deciso di intraprendere una strada che pochi riescono a capire. Scopri che succede.
iPhone è un prodotto Apple e su questo non ci piove. Ultimamente, la multinazionale della mela non è esattamente in crisi economica, anzi, per una delle sezioni dell’azienda si sta registrando in questo stesso momento un incremento vertiginoso delle vendite dovuto a un evento particolare della storia del calcio.
Si parla di Apple +TV, la quale sta incrementando le vendite grazie all’arrivo negli Stati Uniti di un campione calcistico dalla fama internazionale: Lionel Messi, dalla prossima stagione con la maglia dell’Inter Miami. Il fatto ha destato la curiosità di molti, al punto che sono tutti corsi a richiedere un abbonamento per seguire il campionato futuro. Guarda caso, a beneficiarne è stata proprio la Apple, dal momento che possiede i diritti di tutta la League in questione.
Tuttavia, ciò riguarda una sezione dell’immensa multinazionale di Steve Jobs. Non dimentichiamo che ultimamente Apple abbia attraversato un momento difficile anche per l’ingresso sul mercato a gamba tesa di Mercedes-Benz, ora attiva nel campo dei computer portatili. Non solo: il monopolio dell’iPhone è stato recentemente messo in crisi da una casa produttrice. Scopriamo che succede.
A mettere in crisi iPhone è stato un conguaglio di più fattori, tra cui l’ingresso sul mercato di Xiaomi e The Nothing Phone. Certo, non si sta parlando di un boicottaggio o di una Apple ormai in ginocchio, bensì di un colpo ben assestato a quello che veniva dato per scontato, ossia l’assunto “iPhone è il meglio”.
Tuttavia, i veri motivi alla base del rialzo dei prezzi di iPhone riguardano altro. In primo luogo, vi è una forte inflazione. In secondo luogo, le novità tecniche inserite all’interno dei nuovi smartphone sono da capogiro e richiedono dunque un dispendio maggiore di risorse. Ecco spiegato il motivo per cui iPhone costerà molto di più. Ma intendiamoci: quanto di più?
È ormai confermato: iPhone costerà 200$ in più rispetto al solito. Bisogna tuttavia operare delle specificazioni, poiché questo non significa che in assoluto ogni smartphone Apple subirà tale sovrapprezzo. Il rialzo riguarderà i pezzi top di gamma di iPhone 15.
Ne consegue che un modello quale l’iPhone 15 Pro potrebbe costare 200$ in più rispetto al normale prezzo di mercato. Difatti, sono stati investiti milioni e milioni di dollari in ricerca e sviluppo per l’A17 Bionic e per altre succose novità che riguardano soprattutto i pixel della fotocamera.