Piatek cambierà maglia ma resterà in Serie A, la nuova sfida per il bomber polacco
La sua esplosione qualche anno fa al Genoa con una media realizzativa da fare invidia ai centravanti più forti d’Europa, l’approdo al Milan con la continuità iniziale sotto porta e poi un progressivo calo di rendimento e alcuni cambi maglia, dalla Fiorentina alla Salernitana dove ha militato nello scorso campionato, contribuendo alla tranquilla salvezza dei campani.
Stiamo parlando dell’attaccante polacco Piatek, famoso per l’esultanza da pistolero che aveva fatto impazzire le tifoserie dove ha giocato. Il giocatore si è ritrovato negli ultimi mesi ma è lontano dai fasti del suo arrivo in Italia.
A prendersi il ruolo da assoluto protagonista è stato nell’attacco della Salernitana Dia che con 16 goal è stato uno dei bomber più prolifici della Serie A, soprattutto nelle ultime partite dove le sue reti sono state molto pesanti.
Piatek ha agito da comprimario ma è stato sicuramente utile per mister Nicola nel girone d’andata e per Paulo Sousa per confermare di nuovo la squadra di Claudio Lotito di nuovo nella massima cadetteria italiana anche per il prossimo campionato.
Per ritornare ai livelli di inizio carriera Piatek ha fatto una scelta di cuore e tornerà a vestire la maglia del Genoa, neopromosso in Serie A dopo una rimonta importante in B sotto la guida dell’allenatore Alberto Gilardino che in carriera è stato anch’esso un attaccante molto prolifico.
Entusiasmo in quel di Marassi per il ritorno di uno degli idoli della curva, un incentivo maggiore a sperare di confermare la categoria dopo l’incubo della retrocessione avvenuta dopo alcune salvezze arrivate sul filo di lana.
Forte del rinnovo di Coda, capocannoniere di Serie B e trascinatore della squadra fino alla matematica promozione in A, il Genoa sta costruendo una squadra competitiva e ambiziosa per non essere una semplice Cenerentola nel prossimo campionato.
Per l’attacco si è fatta avanti anche l’ipotesi Andrea Belotti, sempre più ai margini della Roma, dopo una stagione in cui non è riuscito a segnare nemmeno una rete in campionato nonostante un minutaggio non da buttare offertogli da Josè Mourinho. Genova potrebbe essere la piazza ideale per ritornare ai livelli del Torino e per riconquistare anche un posto in Nazionale.