Quanto riuscirà a mettere in saccoccia Veronica Lario grazie all’eredità di Berlusconi?
Silvio Berlusconi è morto qualche giorno fa, dopo essere stato ricoverato all’ospedale San Raffaele per diverso tempo. In molti hanno seguito l’andamento delle sue condizioni di salute, ritenute piuttosto altalenanti e preoccupanti, poi, di colpo, la notizia della scomparsa.
Tale informazione ha gettato l’Italia nel caos per alcuni giorni. L’opinione pubblica si è infatti polarizzata, se non scissa, tra quanti piangevano la morte di un uomo da loro ritenuto un grande politico e imprenditore; quanti ne gioivano poiché “Berlusconi era un colluso”, affermano; e quanti con indifferenza hanno atteso la fine del polverone mediatico in silenzio.
L’intera rete Mediaset piangerà per sempre il padre del suo attuale amministratore delegato, Pier Silvio Berlusconi. L’eredità del leader di Forza Italia sarà prevalentemente di natura economica, poiché politicamente non vi è nessuno che possa raccogliere lo scettro caduto.
Ecco che in tale contesto, si fanno strada tutti gli individui che hanno intrecciato la loro vita con il deceduto. Un fulgido esempio è Veronica Lario, il cui vero nome è Miriam Raffaella Bartolini. Lo pseudonimo è dovuto dal fatto che in realtà lei sia un’attrice, sebbene sia perlopiù nota come seconda moglie di Berlusconi.
In prima fila durante i funerali di Berlusconi, Veronica Lario piange con contegno e grande eleganza. Accanto a sé vi sono tutti e cinque i figli di Silvio, tre dei quali sono suoi. La presenza di Veronica ha fatto riflettere su un dettaglio relativo alla morte del personaggio politico: l’eredità e il testamento. Che sia inclusa anche lei?
Ciò che lascia perplessi è l’accordo extraconiugale che firmarono nel 2019. Questo prevedeva un assegno di 60 milioni di euro da parte di Veronica a Silvio, una cifra che ammontava al totale degli assegni di mantenimento da lei percepiti e interrotti proprio attraverso la contesa giudiziaria finita con l’accordo appena citato. La cifra in questione non è mai stata versata poiché i due decisero di abbassare le lance. Ora, però, è possibile che l’accordo venga invalidato.
Il patrimonio di Berlusconi è diviso come segue: due terzi vanno ai suoi cinque figli e il restante viene spartito tra le aziende in suo possesso.
Purtroppo per l’attrice, non c’è niente per lei. Il fatto è che, avendo firmato il divorzio, per legge all’ex moglie non spetterebbe nulla. Con l’accordo del 2019, le cose però potrebbero cambiare, dal momento che Lario non ha percepito più assegni di mantenimento. Il tutto dipende se Veronica riuscirà a dimostrare di non vivere in condizioni di agiatezza. La trama si infittisce.