Economia

Finalmente i taxi volanti: inizia sul serio lo sviluppo | Anche l’Italia è immersa nel progetto

taxi volanti – cronacalive.it (fonte web)

La rivoluzione tecnologica approderà anche in Italia: al via la produzione dei taxi volanti Stellantis, entro il 2024 i primi esemplari.

I romanzi di Isaac Asimov sembrano sempre più aderenti all’imminente futuro, complice la massiva rivoluzione tecnologica in cui i Paesi più avanzati stanno investendo faraoniche risorse economiche.

E la prospettiva di viaggiare un giorno a bordo di un’auto volante comincia a profilarsi all’orizzonte: la fantascienza bussa ormai alle porte, e la nota azienda statunitense Archer Aviation ha intenzione di brevettarne i primi esemplari in collaborazione con Stellantis.

Nella fattispecie, il progetto Stellantis prenderà piede entro il 2024 nella fabbrica di velivoli VTOL di Covington, in Georgia, e metterà a punto nel primo anno ben 650 taxi aerei, per poi alzare la produzione a 2.300 apparecchi annui.

I primi prototipi, presentati all’Air Show 2023 di Le Bourget a Parigi verranno quindi replicati su larga scala, e permetteranno il trasporto di 4 passeggeri ed un pilota. I taxi aerei vanteranno un’autonomia di circa 160 chilometri (ovvero 100 miglia) e al termine di ogni volo necessiteranno di una ricarica di soli 10-12 minuti.

Taxi aerei: la produzione in massa inizia dagli States

Carlos Tavares, Amministratore delegato di Stellantis, ha riferito: “I team Stellantis ed Archer stanno procedendo a grande velocità per raggiungere l’obiettivo di iniziare la produzione scalabile degli aeromobili Archer entro la metà del 2024. Riteniamo che questa straordinaria partnership stia definendo gli standard per lo sviluppo di una collaborazione intersettoriale, e che sia un pilastro fondamentale della nostra strategia per assicurare che Stellantis guidi il modo in cui il mondo si muove, garantendo libertà di movimento a tutti“.

Il dirigente ha inoltre assicurato: “Con i nostri team più fidati che lavorano in loco fianco a fianco con i team di Archer, non ho alcun dubbio che siamo sulla giusta strada“. I suoi auspici appaiono plausibili anche al fondatore e CEO di Archer Adam Goldstein: “L’intento di Archer non è solo quello della commercializzazione in scala. La produzione su vasta scala è essenziale per garantire il raggiungimento di questo obiettivo, e unire le forze con una delle principali aziende di mobilità nel mondo ci sta consentendo di realizzare l’opportunità di ridefinire il trasporto urbano, che si presenta una sola volta nell’arco di una generazione“.

Stellantis – cronacalive.it (fonte web)

Taxi aerei a breve anche in Italia?

L’inizio della produzione degli aeromobili è stimata verso le metà del 2024; occorrerà in seguito testare accuratamente le vetture a decollo e ad atterraggio verticale, prima di immetterle nella grande distribuzione internazionale.

Come ogni progresso tecnologico, anche i taxi aerei approderanno in Italia dopo le opportune verifiche, ma per la loro diffusione sul territorio dovremo attendere verosimilmente altri 3-4 anni.