L’ultima settimana di giugno reca brutte notizie per gli automobilisti: i recenti rincari fanno impennare i prezzi di benzina e diesel.
L’ultimo triennio ha sicuramente piegato molte famiglie italiane a causa del tasso di disoccupazione alle stelle, delle procedure di cassa integrazione e di licenziamento durante la fase pandemica acuta, nonché il successivo rincaro dei prezzi sul carrello della spesa.
I contribuenti faticano sempre più a racimolare il necessario per provvedere degnamente alle esigenze dei propri nuclei di appartenenza, e la fiammata inflattiva non ha coinvolto solo i generi alimentari, ma anche calzature, vestiario ed altri beni di prima necessità.
Dopo una prima impennata dei prezzi di diesel e benzina nei primi mesi del 2022, la situazione sembrava lentamente tornata sotto controllo, ma una recente rilevazione di “Staffetta Quotidiana” ha denunciato nell’ultimo weekend un sensibile rialzo su entrambi.
Al contrario, metano, GPL e GNL hanno registrato un ribasso: ecco tutti i dati dall’agenzia di stampa Ansa.
I gestori delle piattaforme di rifornimento hanno comunicato all’Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del made in Italy le medie dei prezzi praticati ed in seguito elaborati dalla Staffetta verso le 8.00 di domenica 25 giugno su circa 18mila impianti.
A partire dalla benzina self-service, venduta a 1,853 euro/litro (+ 1 millesimo, compagnie 1,859 euro/litro, e pompe bianche 1,839 euro/litro). Il gasolio self-service è schizzato a 1,693 euro/litro (+2 millesimi, compagnie 1,700 euro/litro, pompe bianche 1,680 euro/litro). Per quanto riguarda il servito, le pompe di benzina hanno registrato 1,988 euro/litro (+ 2 millesimi, compagnie 2,033 euro/litro, pompe bianche 1,899 euro/litro). Il gasolio servito sta invece a 1,832 euro/litro (+ 3 millesimi, compagnie 1,878 euro/litro e pompe bianche 1,742 euro/litro). Il GPL servito cala a 0,719 euro/litro (- 3 millesimi, compagnie a 0,730 euro/litro e pompe bianche a 0,706 euro/litro). Il metano servito scende a 1,450 euro/litro ( – 3 millesimi, compagnie 1,453 euro/litro e pompe bianche 1,446 euro/litro). Infine, il GNL è a 1,243 euro/kg (- 2 millesimi, compagnie 1,250 euro/kg e pompe bianche 1,239 euro/kg).
Sebbene solo i prezzi di diesel e benzina abbiano registrato un aumento alle pompe, l’innalzamento degli importi potrebbe minacciare la mobilità di molti italiani in procinto di partire per le ferie estive.
Non resta quindi che monitorare l’andamento e le fluttuazioni di mercato, e pianificare con una certa lungimiranza gli spostamenti più impegnativi su 2 e 4 ruote.