Ecco le nuove importanti novità relative allo SPID. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Innanzitutto, per Spid si intende “Sistema Pubblico di Identità Digitale”. Si tratta a tutti gli effetti di un metodo estremamente sicuro per poter verificare l’identità di ciascun individuo, in modo tale da poter accedere a servizi specifici ed esclusivi. Lo Spid presenta diversi livelli e in base a questi è possibile accedere a numerosi servizi sbloccabili all’incedere dei livelli.
Per poter entrare in possesso di Spid bisogna eseguire un inter che in molti definiscono pressoché simile alla catabasi dantesca. Infatti, i procedimenti possono constare di una parte effettuabile online e di un’altra, conclusiva, dal vivo. Quest’ultima parte vede l’entrata in scena di un elemento imprescindibile, ossia le Poste.
In molti ironizzano sulla presunta inefficienza delle Poste Italiane. Non solo per quel che riguarda il servizio online, ma anche quello dal vivo, ritenuto disorganizzato e fuorviante dai più. Oltre a questo, Poste e Spid sembrano i due grandi nemici del nuovo secolo, per le vecchie generazioni. Costoro non vengono assolutamente guidati dal sistema burocratico, il quale non li agevola molto per quel che riguarda i servizi telematici, ormai diventati parte fondante della nostra quotidianità di cittadini.
In effetti, persino per molti giovani lo Spid rappresenta uno scoglio insormontabile; sempre costoro empatizzano con le vecchie generazioni per i motivi appena esposti. Scopriamo però che cosa sta avvenendo adesso relativamente allo Spid.
L’esistenza stessa del Sistema Pubblico di Identità Digitale è messa in crisi al netto delle difficoltà incontrate dalla quasi totalità degli utenti che sono stati costretti a interfacciarsi con Poste ID e simili. Probabilmente anche per tal motivo arriva la decisione definitiva dall’Unione Europea. Ma di che cosa si tratterà mai?
Se ne era parlato già negli ultimi mesi, ma adesso sembrerebbe concretizzarsi sempre più. Si potrebbe arrivare a dire addio allo SPID e, con esso, il suo dedalo inestricabile di insidie burocratiche. La scelta è partita dall’UE ma caldeggiata dai rappresentanti parlamentari. Al suo posto però ci sarà qualcos’altro.
Con larga probabilità, a sostituire lo SPID ci sarà un altro tipo di servizio, molto più semplice e accessibile, stando alle dichiarazioni dell’UE. Si tratta dell’identità digitale europea.
Nello specifico si tratta di un sistema di verifica e certificazione univoco e valido per tutta l’Europa. Il provvedimento, come si suppone, sarà un enorme passo in avanti soprattutto per quanti abbiano in gestione un’attività imprenditoriale, ora non più relegata al confine italiano. Con un solo Sistema di Identità Digitale sarà possibile accedere ai servizi telematici. Il procedimento per ottenere tale “identità comunitaria” sarà estremamente semplice.