Mauro Icardi ha ricevuto un’importante offerta che lo fa vacillare, ecco dove potrebbe andare a giocare
Mauro Icardi si è rilanciato nella scorsa stagione con oltre venti reti segnate nel campionato turco e la vittoria dello scudetto con il Galatasaray e adesso è tornato al Paris Saint Germain data la fine del prestito. Il suo futuro però resta un’incognita, con il giocatore che vorrebbe restare in Europa e giocare la Champions League, sperando di ritornare anche a giocare con la nazionale argentina.
Nel cassetto il desiderio mai nascosto di tornare in Italia data la crescita calcistica che ha fatto nel nostro Paese prima con la Sampdoria e poi con l’Inter diventando anche capocannoniere della Serie A.
Un sogno ribadito anche dall’agente Wanda Nara in una recente intervista rilasciata a Gente: “L’Italia è un Paese che amiamo, so che torneremo“. Al momento l’offerta più concreta ed economicamente allettante però proviene da un altro Stato.
Stiamo parlando dell’Arabia Saudita con Wanda che aveva chiuso all’ipotesi di un trasferimento del suo assistito nel campionato arabo ma gli sceicchi non mollano la presa e sono tornati alla carica con una nuova ricca offerta.
Come riferito dal Corriere della Sera, infatti, sul tavolo c’è una nuova ricca offerta dell’Al-Shabab di un biennale da 80 milioni di euro complessivi per Maurito e 20 milioni al PSG per il cartellino dell’argentino.
Cifre da capogiro per lo stipendio del giocatore e un’offerta congrua per i parigini che sarebbero disposti a far partire il loro attaccante che sembra non essere nelle grazie della società che sta per annunciare il prossimo allenatore che dovrebbe essere Luis Enrique.
Anche la Juventus sembra interessata a fare un’offerta al giocatore ma solo nel caso di cessione di uno tra Federico Chiesa, nel mirino del Liverpool di Jurgen Kloop, e Dusan Vlahovic, il cui costo del cartellino è decisamente più elevato con la conseguenza di un piazzamento sul mercato più complicato.
Sullo sfondo anche il Milan che cerca una nuova punta in grado di dare respiro ad Olivier Giroud che si è dimostrato affidabile in area di rigore negli ultimi mesi ma che necessita di un comprimario in grado di concedere lui il giusto riposo e la corretta gestione del suo fisico nel doppio impegno campionato e Champions League.