La Juventus rischia davvero grosso, si avvicina la sentenza Uefa che potrebbe penalizzare molto i bianconeri
Prevista per la prossima settimana la sentenza da parte della Uefa nei confronti della Juventus. I giudici stanno analizzando le carte e devono fare in fretta, altrimenti non ci saranno i tempi tecnici per un eventuale appello al Tas e tutto sarà rinviato al 2024-25, costringendo i bianconeri a non fare progetti a lungo termine e a ridimensionare il proprio mercato in entrata per non rischiare di ingaggiare giocatori troppo onerosi sul bilancio.
La penalizzazione di dieci punti ha impedito alla Juventus di qualificarsi alla prossima Champions League, accontentandosi del settimo posto e di un piazzamento valido per partecipare alla Conference.
Una squalifica più punitiva, però, potrebbe colpire i bianconeri per la stagione successiva e questo avrebbe delle enormi ripercussioni, e non solo economiche, sulla società di Torino e sullo spogliatoio già difficilmente tenuto in equilibrio da mister Allegri.
I tifosi della Vecchia Signora sono con il fiato sospeso e sperano di non avere un epilogo drammatico come c’è stato alla fine di questa travagliata stagione con la Juventus che è passata dal secondo posto al settimo nel giro di un turno di campionato.
Nel frattempo la dirigenza è al lavoro per rinforzare la rosa. Il nuovo direttore sportivo Cristiano Giuntoli si è presentato in conferenza stampa e cercherà di bissare il successo sportivo di Napoli anche con la Juventus.
I bianconeri sono riusciti a rinnovare il contratto di due giocatori importanti come Adrien Rabiot ed Alex Sandro, mentre Cuadrado ha salutato dopo diversi anni la sua squadra, stesso discorso molto probabilmente potrebbe capitare a Leonardo Bonucci.
L’unico acquisto al momento è Weah, esterno d’attacco prelevato in Francia dal Lille per 12 milioni. Piace molto il terzino Parisi, in forza all’Empoli, mentre per altre operazioni c’è da valutare prima la partenza di un big come Vlahovic, Chiesa o Bremer.
La filosofia di Giuntoli è quella di investire sui giovani e la Juventus ha già iniziato questo corso con la formazione della squadra Under 23 che milita in Lega Pro e con l’inserimento in prima squadra di talenti come Fagioli, Iling Junior e Miretti, quest’ultimo che potrebbe andare una stagione in prestito per farsi ulteriormente le ossa.