Le ultime bollette sono state salatissime? Ecco come fare per ridurre al minimo il dispendio energetico.
L’aumento dei prezzi di luce e gas ha colto tutti di sorpresa e i consumatori sono alle prese con pagamenti di bollette alle stelle.
Al fine di ridurre i costi e spendere meno di luce e gas, sono stati studiati una serie di stratagemmi utili per dimezzare le bollette.
Per risparmiare, infatti, basta mettere in pratica una serie di accortezze e rivedere alcune abitudini. Ecco come fare.
Il caro bollette è un dilemma che accomuna molte famiglie italiane tanto che, alcuni istituti, si sono messi alla ricerca di escamotage utili per ridurre i costi di luce e gas. È stato evidenziato che per arrivare ad ottenere un risparmio energetico di circa l’80-85% è bene utilizzare le lampadine a Led al posto di quelle classiche, mentre l’acquisto e l’utilizzo di elettrodomestici di elevata classe energetica aiuta ad ridurre i costi della luce fino al 40 per cento.
Per abbattere i costi della luce e del gas, inoltre, è consigliato fare attenzione alle piccole abitudini quotidiane: schermare le finestre durante la notte per ridurre la dispersione di calore o spegnere gli elettrodomestici in stand by aiuta a ridurre i costi delle bollette fino al 10 per cento. Inoltre, secondo coloro che hanno messo a punto una serie di stratagemmi per ridurre i prezzi delle bollette, è bene anche controllare costantemente la manutenzione degli impianti, fare un check-up della casa in cui si vive con particolare attenzione alla diagnosi energetica, controllare e regolare costante la temperatura degli ambienti per arrivare a pagare conti molto meno salati del solito.
Al fine di risparmiare energia e pagare bollette più basse, inoltre, si consiglia di riservare particolare attenzione alla caldaia: i modelli a condensazione permettono di risparmiare fino al 22% di gas metano rispetto a quelli tradizionali, mentre le valvole termostatiche sui radiatori consentono di ottenere un risparmio di circa il 13% del consumo di gas metano.
Tra le abitudini da rivedere per abbattere i costi, infine, quella che riguarda l’uso dell’acqua. Fare il bagno implica un consumo di acqua 4 volte superiore rispetto alla doccia: per fare il bagno, infatti, si impiegano circa 120-160 litri di acqua, mentre per una semplice doccia di cinque minuti è stimato un consumo di 75-90 litri. Per ridurre ulteriormente i consumi è importante chiudere l’acqua ogni volta che non la si utilizza e installare i frangi-getto o i riduttori di flusso su rubinetti e docce.