Rivoluzione nello smart-working: Unilever rivoluziona tutto | Solo 4 giorni in ufficio
La nota azienda è pronta ad inaugurare una nuova fase per i dipendenti: via libera allo smart-working in fase sperimentale.
La recente pandemia ha stravolto le abitudini quotidiane di milioni di italiani, nonché il loro approccio al lavoro; molti dipendenti hanno infatti per la prima volta sfruttato la modalità dello smart-working, ovvero del lavoro da remoto anziché in sede.
Tale pratica consente di organizzare il proprio carico giornaliero autonomamente, di risparmiare sugli spostamenti e di trascorrere maggior tempo con le proprie famiglie e, last but not least, riduce anche il consumo di materie energetiche da parte dell’azienda committente.
La multinazionale britannica Unilever, presente sul mercato italiano dal 1963, ha deciso di implementare le ore di smart-working ai propri dipendenti, rendendo il lavoro ibrido una nuova consuetudine aziendale.
La compagnia ha recentemente siglato un accordo con i sindacati, ed introdotto sostanziali novità nell’organizzazione aziendale, che saranno attive in via sperimentale fino a gennaio 2024: ecco di che si tratta.
Unilever promuove lo smart-working: le condizioni
L’azienda produttrice di prodotti per l’igiene e bevande ha stabilito che i propri lavoratori potranno usufruire dello smart-working fino ad un massimo di 96 ore al mese, scegliendo dove, come e quando lavorare. I dipendenti non dovranno infatti rispettare turni prestabiliti o luoghi fisici in cui prestare la propria opera, ma potranno organizzarsi liberamente a seconda degli obiettivi individuali e collettivi.
La manager di Unilever Antonella Carbone ha riferito: “Al centro del nostro interesse ci sono le persone e, in un contesto lavorativo come quello attuale, sappiamo che la flessibilità è la chiave per venire incontro alle esigenze di ognuno e per attrarre nuovi talenti. L’hybrid-working è solo uno dei modi con cui Unilever si impegna a tutelare il benessere delle persone e a sperimentare nuovi modelli di lavoro, con l’obiettivo di evolvere, adattare e migliorare l’esperienza di lavoro“. La presenza in sede rimarrà inderogabile per almeno 4 giorni al mese, eccezion fatta per casistiche eccezionali e concordate con l’azienda. Ad esempio, i residenti fuori regione, i caregiver e le persone con criticità in famiglia potranno fare richiesta di giorni aggiuntivi in smart-working, trascorrendo più tempo presso la propria postazione privata.
Le vacanze invernali ed estive
Buone notizie anche per quanto riguarda la pausa natalizia e quella estiva: Unilever ha stabilito che dal 17 luglio al 15 settembre 2023, e dal 18 dicembre 2023 al 12 gennaio 2024, i dipendenti potranno lavorare integralmente in smart-working.
Si tratta di una manovra che consentirà loro di spendere più tempo in seno alla famiglia, senza però rinunciare alla produttività aziendale.