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Eritema solare, come riconoscerlo e difendersi: tutti i rimedi

Eritema solare, come difendersi_cronacalive

L’esposizione al sole potrebbe provocare un eritema solare: ma sai riconoscerlo e sai come difenderti? Tutto quello che c’è da sapere.

Il sole regala un colorito nuovo alla pelle, ma l’esposizione prolungata e senza le giuste precauzioni può provocare fastidiosi eritemi.

L’eritema solare, infatti, è uno dei tanti rischi che si corrono nel momento in cui, desiderosi di un colorito ambrato, ci si espone al sole senza troppe attenzioni.

Ecco, quindi, una serie di indicazioni per individuare l’eritema solare e curarlo nel modo più opportuno, provando anche a difendersi e a prevenirlo.

L’eritema sola, cosa è

Una eccessiva e prolungata esposizione al sole può provocare un eritema solare, ovvero una infiammazione della pelle che si manifesta entro le 24 ore. La reazione è molto variabile per gravità e può andare dalla scottatura, che si limita agli strati cutanei più superficiali, fino ad un’ustione di primo o secondo grado. I sintomi dell’eritema sono svariati: arrossamento, gonfiore, secchezza, bruciore, prurito ed estrema sensibilità della pelle al tatto.

Nel momento in cui ci si accorge di avere un eritema solare, bisogna procedere in modo repentino al fine di salvaguardare la pelle. È necessario evitare di esporsi ulteriormente al sole fino a quando l’eritema non sarà passato – occorrono di solito 4 o 5 giorni – e quando si torna ad esporsi al sole per abbronzarsi è bene farlo in modo graduale perché la pelle resta a lungo sensibilizzata. In altri casi, invece, l’eritema solare prevede il trattamento medico con impacchi freddi, antinfiammatori, medicazioni sterili e antimicrobici topici.

Come prevenire eritema solare_cronacalive

Eritema solare, come difendersi

L’eritema solare, tuttavia, può essere prevenuto grazie ad alcuni accorgimenti. Prima di tutto, si consiglia di esporsi al sole usando un fattore di protezione adatto al proprio fototipo ed usare vestili leggeri e occhiali da sole con lenti filtranti. Quando non ci si può sottrarre dall’esposizione ai raggi di sole più forti, invece, si suggerisce di indossare anche indumenti anti-UV.

Nel momento in cui ci si espone al sole, è bene abbronzarsi a piccole dosi e usare creme lenitive e rinfrescanti se, al rientro dalla tintarella, la pelle appare arrossata. Gli ingredienti più utili per prevenire fastidiosi eritemi risultano essere aloe, tè verde, malva e camomilla. Prima di un’intensa esposizione solare, infine, è necessario prestare ancora più attenzione all’alimentazione e preparare la pelle all’esposizione mangiando alimenti ricchi di acqua, antiossidanti (come vitamine A, C, ed E, acidi grassi omega-3 ed omega-6) e sali minerali.