Maltempo in Italia: arriva la conta dei danni, da Nord a Sud ancora instabilità e temperature estreme sulla penisola.
Dopo la morsa dell’anticiclone africano Caronte, nelle regioni settentrionali si sono sviluppati alcuni sistemi temporaleschi violenti, soprattutto su Veneto e Lombardia. Queste celle temporalesche sono state caratterizzate in molte zone anche da downburst, grandinate di proporzioni ragguardevoli e piccoli tornado, ed hanno devastato i centri abitati al loro passaggio, con danni rilevanti a beni privati ed infrastrutture.
La violenza dei fenomeni temporaleschi è stata provocata dallo scontro di due masse d’aria: la prima, spinta a Nord dall’anticiclone africano, e la seconda più fredda scesa dall’Atlantico.
Milano e la zona della Brianza hanno testimoniato gli episodi atmosferici più estremi, con tetti scoperchiati, vetture completamente distrutte ed un treno evacuato da Monza. Una 58enne, inoltre, è morta in seguito alla caduta improvvisa di un albero, ed un’ulteriore tragedia ha funestato un noto campo scout. Una 16enne addormentata all’interno della propria tenda nella zona di Cedegolo è deceduta a causa di un tronco precipitato sulla fragile struttura, ed i soccorsi tempestivi si sono rivelati assolutamente inutili.
Infine, un’altra coppia di Varese ha incontrato la morte in un incidente causato dal maltempo lungo la strada SS172: entrambe le vittime avevano solamente 19 anni. Il traffico al Nord ha manifestato forti criticità nelle ultime ore, e l’ATM di Milano ha segnalato forti ritardi e deviazioni nel servizio pubblico, con 20 linee di tram bloccate. Danni ingenti ed un morto anche nel Veronese, con ulteriori 27 feriti e 7 ricoverati in seguito alla grandinata.
Nelle stesse ore, Palermo e provincia hanno vissuto una notte di fuoco, con diversi roghi accesi a rendere l’aria rovente ed irrespirabile. Una donna di 88 anni è deceduta a San Martino delle Scale a causa dell’avanzare di un incendio: i sanitari del 118 non sono riusciti a recuperarla in tempo utile a causa delle fiamme incontrollabili.
Una della zone più interessata dai roghi è Riserva Capo Gallo, ed i Vigili del Fuoco ed i Canadair sono all’opera da ore per domare l’evento. Diverse famiglie di Pizzo Sella sono state evacuate dalle loro abitazioni, e anche nelle zone di Bellolampo ed Inserra molti abitanti hanno abbandonato le loro case. Fiamme anche a Monreale, Bonagia e Boccadifalco, nonché nella zona del Trapanese. La Protezione Civile ha allertato la popolazione interessata dai roghi, consigliando di non uscire di casa se possibile, considerato l’alto rischio costituito dalla diossina.
Il sito “3BMeteo” ha previsto nelle prossime ore uno spostamento del fronte temporalesco verso le regioni di Centro e Sud, con un calo netto termico.
Nei giorni successivi, le temperature si stabilizzeranno nelle medie di stagione, in un contesto più stabile e soleggiato.