Raoul Bova, prima e dopo: com’è cambiato l’attore negli anni
Raoul Bova tra ieri e oggi: scopri com’è cambiato l’attore nel corso degli anni. I fan sono sconvolti.
Raoul Bova è un attore dell’età di 51 anni. Non molti gli darebbero questa età in effetti, dal momento che sembra molto più giovane di molti altri suoi coetanei e anche di attori effettivamente più giovani di lui. Tuttavia, è innegabile che ancora oggi, a 50 anni, lui possa essere assurto a sex symbol.
La sua carriera non inizia nel migliore dei modi, direbbe qualcuno. Infatti, bisogna ricordare che l’attore non era intenzionato a recitare inizialmente. Dopo il diploma, si era lanciato nella carriera agonistica del nuoto. Tuttavia, nonostante l’impegno, non riuscì affatto a realizzarsi più di tanto. Ecco che decise a malincuore di accantonare l’idea di diventare un nuotatore professionista ed entrare nell’ambito della recitazione.
La sua prima apparizione è nel 1992, in un film che voleva presentarsi come satirico e denominato “Mutande pazze”. L’idea del regista Roberto D’Agostino era ironizzare sulla condizione dei attori e vip del panorama televisivo, cinematografico e, in generale, dello spettacolo.
Dopo questo esordio, Raoul finisce sotto l’ala protettiva di Carlo Vanzina e infatti partecipa ad alcune pellicole di bassa caratura sociale. Il successo arriva però all’improvviso, in seguito a una serie di pellicole di natura erotica. Ecco che più di 20 anni fa, Bova diventa un attore internazionale, partecipando al film “Alien vs Predator”. Ma scopriamo adesso com’è cambiato nel corso del tempo.
La trasformazione di Raoul Bova
La lunga carriera di Raoul è costellata di innumerevoli film di ampio respiro e gran successo, andando a sfondare il confine del Belpaese per approdare oltralpe. Ecco che l’attore però parrebbe ripiegarsi, negli ultimi anni, su ruoli meno impegnativi e più sicuri. Difatti, oggigiorno lo vediamo vestire i panni del nuovo don Matteo.
Terence Hill ha infatti deciso di attaccare la tonaca al chiodo e dedicarsi alla sua vita privata, nonché alla famiglia, trasferendosi in una località verde e serena. Adesso toccherebbe a Raoul Bova raccogliere il testimone e dare nuovo lustro a una fiction che ha fatto la storia della televisione italiana.
L’impegno sociale di Raoul Bova
Un altro elemento da non sottovalutare da parte dell’attore è il suo impegno in campo sociale. Anche questo è molto cambiato nel corso del tempo, dal momento che in giovane età non aveva la possibilità di dedicarsi a tutte le iniziative che lo impegnano oggigiorno.
Già nel 2007 ha prestato la sua immagine per il calendario dell’Associazione Italiana Persone Down, il cui ricavato andava in beneficenza. Non solo, nel 2010 viene nominato come ambasciatore di Buona Volontà presso l’ONU per l’alimentazione e l’agricoltura. Inoltre, pochi anni dopo, si impegna economicamente per finanziare la ricostruzione di Amatrice colpita dal terremoto. Anche durante il Covid-19 si è distinto per il suo impegno. Grazie, Raoul!