Ottime notizie per l’Italia: +0,6% di carta riciclata raccolta nella Nazione, superati gli obiettivi fissati per il 2025.
Lo scorso anno la raccolta di carta e cartone in Italia ha registrato una lieve impennata rispetto alle annate precedenti: sono stati raccolti oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale, con un incremento dello 0,6% rispetto al 2021.
Al contempo, il riciclo degli imballaggi cellulosici ha registrato una percentuale dell’81,2%, e tale dato conferma il superamento degli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea per il 2025.
Il sistema di raccolta, riciclo e recupero in Italia sembra premiare, nonostante il contesto attuale non appaia ridente. L’innalzamento dei costi energetici e l’innalzamento del prezzo delle materie prime hanno infatti determinato un calo dei consumi, determinando un calo di oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti.
Ciò nonostante, la penisola italiana ha aderito virtuosamente da Nord a Sud alle direttive per il corretto conferimento degli stessi, facilitando il processo di smaltimento e riciclo.
Anche la media nazionale della raccolta di carta pro-capite ha registrato un aumento: fino a 61,5 chli a persona, obiettivo mai raggiunto in precedenza.
Al Nord l’Emilia Romagna regge lo scettro di regione più ligia al dovere, con una media di 90 chili per ogni abitante, mentre al Centro è la Toscana a mantenere il primato, con 88 chili smaltiti a persona. Al Sud, invece, la Sardegna traccia la via, con un riciclo pro-capite di circa 60 chili annuali. È proprio al Sud che verranno destinati 128 milioni di euro dal PNRR, in modo da incentivare ed ottimizzare il processo di raccolta ed lo smaltimento della carta riciclata. Il presidente di Comieco Alberto Marchi ha riferito: “I dati confermano la necessità di rafforzare l’impegno al Sud. Per questo abbiamo disposto un piano straordinario di investimenti con 3,5 milioni di euro da utilizzare per lo sviluppo di quantità e qualità della raccolta, coinvolgendo oltre 3 milioni di abitanti e 34 Comuni del Mezzogiorno in rappresentanza di tutte le regioni. Sarà poi fondamentale l’apporto del PNRR, che vede due terzi dei 128 milioni di contributo su 70 progetti approvati, stanziati per il Centro-Sud nell’ambito di un potenziamento dell’impiantistica che aumenterà la capacità di trattamento della filiera di 700 mila tonnellate“.
Il direttore generale di Comieco Carlo Montalbetti ha poi approfondito: “Attraverso 972 convenzioni attive, nel 2022 Comieco ha corrisposto ai Comuni oltre 183 milioni di euro per la presa in carico e l’avvio a riciclo di circa 2 milioni di tonnellate di rifiuti cellulosici“.
Il che equivale a circa il 55% della raccolta di carta riciclata comunale in Italia, cui si aggiungeranno 41 milioni per i servizi di lavorazione.