La dea della musica rock irriverente è cambiata molto nel corso degli anni. Scopri come.
Tra le cantanti più irriverenti della storia della musica italiana, non si può non annoverare Donatella Rettore. Ancora oggi è in attività, collezionando innumerevoli successi nella sua carriera professionale. Si tratta di una voce che possiamo ora definire immortale, che attraversa le epoche e le generazioni.
I suoi successi sono ben noti anche alle nuove generazioni di giovanissimi. Fra questi, vi è “Kobra”. Ai tempi, questo brano destò molto scalpore nella fetta di perbenisti tradizionali del tempo. Parliamo di un’epoca in cui la maggior celebrazione della musica, ossia il Festival di Sanremo, era ancorato a formalismi e rigidità, prediligendo talenti dal sapore conservatore.
Donatella Rettore si inserisce in questo contesto portando su di sé e attraverso la sua voce fuori dal coro le istanze di una fetta di società che si stava ribellando, che stava cercando di formarsi come individui a sé stanti, avulsi dai precetti di genitori e parenti.
Nonostante le glorie passate, Rettore è ancora in grado di far sognare con la sua musica. Infatti la vediamo al fianco di Dito nella piaga con la canzone “Chimica”. A tutti gli effetti si tratta di una collaborazione sensata e puntuale, in cui nessuna delle due artiste trasgredisce la propria natura per scendere a compromessi con l’estro dell’altra. Ma scopriamo adesso com’è cambiata Donatella nel corso degli anni.
La cantante ha ben 67 anni e nonostante ciò non accenna a ritirarsi dalla vita professionale. Questo è ammirevole, specie perché la cantante è ancora dotata di un’energia fuori dal comune. Certo è che la sua immagine pubblica risenta di alcuni commenti ritenuti fuori luogo dai suoi fan.
Un esempio eclatante è il suo apprezzamento nei confronti della presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, esponente di Fratelli d’Italia e dunque leader di un partito politico di estrema destra. Notoriamente, il conservatorismo confligge molto con l’idea di irriverenza e ribellione, dunque a molti è parso strano che proprio da un’icona come Donatella Rettore, potessero giungere tali apprezzamenti.
Al di là del credo politico, è certamente cambiato anche l’aspetto esteriore di Donatella Rettore. Come si evince dalla foto su, il tempo è passato anche per lei.
Lo stile è sempre lo stesso: provocatorio, irriverente, sprezzante della morale e dei costumi. Tuttavia, non si può certo negare che negli anni ’70-’80 fosse più giovane, sebbene ad oggi si tenga ancora in gran forma. Vai così, Donatella!