Reddito di cittadinanza, a chi verrà tolto e quando

Addio al reddito di cittadinanza, almeno per alcuni che non godono di tutte le caratteristiche per riceverlo: ecco chi sarà escluso.
Il reddito di cittadinanza è una misura di integrazione del reddito volta ad aiutare chi si trova momentaneamente in difficoltà economica.
Confermato con la Legge di Bilancio 2020, è ora in via di modifica con l’insediamento del nuovo governo, che ha deciso di eliminare il sussidio che fino ad ora è stato elargito ad alcuni cittadini.
Saranno tra le 160 e 170 mila le famiglie che non potranno più godere del reddito di cittadinanza: ecco quali sono i criteri di esclusione ed entro quanto avverrà tutto.
Reddito di cittadinanza, chi continuerà a percepirlo
Fino ad oggi, circa 896mila famiglie hanno percepito il reddito di cittadinanza, ma a breve tutto cambierà e a molti di loro verrà sottratto. Per i cittadini che godono del sussidio si aprono tre possibili strade: circa 690mila famiglie riusciranno a percepire il reddito fino alla fine dell’anno e poi riceveranno l’Assegno di inclusione. Poi ci sono le circa 436mila famiglie che avranno il Supporto Formazione e Lavoro, perché sono considerate “occupabili”, ma in questo caso si aprono altre due possibilità: alcune, infatti, potrebbero essere prese in carico dai Comuni e dai servizi sociali e, in tal caso, tornerebbero a ricevere il Reddito di cittadinanza.
A mantenere il Reddito nei prossimi mesi, per poi passare all’Assegno di inclusione, saranno i nuclei familiari con all’interno almeno una persona over-60, una persona diversamente abile di cui prendersi cura o dei figli minorenni a carico. Per tutti gli altri, invece, c’è il Supporto Formazione e Lavoro, destinato a chi ha reddito Isee inferiore a 6mila euro, chi ha età tra i 18 e i 59 anni, chi non ha in famiglia disabili, minori o ultrasessantenni. Questi, però, dovranno partecipare ad attività di formazione obbligatorie che prevedono un rimborso spese con un importo massimo pari a 350 euro al mese per 12 mesi, non più rinnovabili.

Reddito di cittadinanza, gli esclusi
Più di 100mila famiglie, o forse anche di più, non avranno alcun sussidio, non rientrando nei criteri economici fissati per poterli ottenere. Quindi, su circa 896mila famiglie che fino a oggi hanno beneficiato del Reddito di cittadinanza, circa 160/170mila non lo riceveranno più.
Entro la fine del 2023, secondo le stime dello stesso governo, il numero salirà a 250mila, mentre entro il 2024 si arriverà poi a 436mila famiglie aiutate dal sussidio. Per tutte le altre non vi saranno ulteriori aiuti economici.