Mark Zuckerberg ne combina un’altra delle sue. Stavolta ce l’ha con Google Meet e Zoom. Scopri di che si tratta.
Whatsapp è il social di messaggistica istantanea tra i più popolari del mondo. L’app è posseduta da un gran numero di utenti su scala planetaria, tant’è vero che una recente stima di Meta ha decretato che il 40% del mondo intero è attivo sui social della compagnia.
La fortuna di Zuckerberg si misura con semplicità, dal momento che il CEO di Facebook si occupa di servizi social. Di conseguenza, il suo successo è davvero misurabile con la fama dell’una o l’altra applicazione. Il suo ultimo progetto è Threads, un social che si prefigge di essere una sorta di Twitter 2.0. Il progetto è stato tenuto segreto per molti mesi sotto il nome di Project 92, perché sarebbe stato imprudente lasciar trapelare qualche informazione in merito, dal momento che vi sono molti competitor.
In realtà, l’uomo che maggiormente si sta prodigando a mettere i bastoni tra le ruote di Mark è Elon Musk. Quasi un anno fa, Elon ha acquistato il social dell’uccellino per 44 milioni di dollari, stravolgendolo sin dalle fondamenta. Tra Elon e Mark ci sarà uno scontro di MMA il 26 agosto. Riusciranno a risolvere i loro problemi a pugni? Chissà. Per adesso, scopriamo qualcosa in più sulle novità di Whatsapp. Cosa ha a che fare con Google Meet e Zoom?
Meet e Zoom sono due nomi che ci hanno accompagnato nel corso della pandemia di Covid-19, poiché ogni tipo di riunione, lavorativa o scolastica, era tenuta su una di queste piattaforme. La comodità di Meet e Zoom era palese a tutti: si tratta di un’evoluzione più rapida e veloce di Skype che chiunque può utilizzare, ma non per questo meno protetta.
Google Meet in particolare è stato piuttosto utile, anche al netto del suo ultimo aggiornamento che consente un minutaggio limitato di videochiamata. Ma quindi cos’ha fatto Zuckerberg per inimicarsi così tanto Meet e Zoom? Scopriamolo insieme. Le due piattaforme sembrerebbero destinate a cadere in disuso.
Il prossimo aggiornamento di Whatsapp prevedrà alcune importanti feature. Il primato di Meet e Zoom sarà presto messo in discussione anche in campo lavorativo. Il motivo è presto detto.
La nuova feature di Whatsapp consisterà nella possibilità di condividere lo schermo, funzionalità fino ad ora appannaggio esclusivo di Meet, Zoom e Discord. Il cellulare si confermerà dunque davvero come un’estensione della propria mente e, con esso, la messaggistica istantanea. Whatsapp verrà quindi utilizzato sia per la vita privata che per quella professionale. L’eliminazione di questo confine avrà delle conseguenze nel nostro benessere quotidiano?