PS4: non buttarla assolutamente | Ecco cosa ci puoi fare ancora: un sacco di novità e giochi
La Playstation 4 è ancora una valida alternativa nel mercato videoludico. Scopriamo insieme i dettagli.
Qualche giorno fa Rockstar ha annunciato il porting di Red Dead Redemption con annesso DLC Undead Nightmare incluso. Alcuni rumors precedenti parlavano di un remake per next-gen, ma si è trattato di una diceria, perché il titolo è stato ufficialmente annunciato per PS4.
Viviamo tempi strani. A ottobre ci saranno le nuove esclusive PS5, come ad esempio l’attesissimo Marvel Spider-man 2, fatto che aveva convinto tutti a credere di essere definitivamente passati da old a next-gen. Non solo. La quantità spasmodica di titoli remake e remastered su nuova console, ripescati dall’armadio degli anni ’90 e imbellettati per l’occasione, aveva convinto il meta a recuperare pezzi di storia per poter andare avanti con nuove continuity.
È un po’ ciò che è successo con la saga di God of War. Nel 2018 esce il quarto capitolo (esclusi prequel e spin-off su altre piattaforme) che non si configura come un reboot, bensì proprio come un sequel. Con l’uscita successiva di Ragnarok, titolo cross-gen, è successo che Santa Monica abbia deciso di rimasterizzare il terzo capitolo della saga, vecchio quanto i nati nel 2000 poiché gioco sviluppato per Ps2. Stessa cosa con la saga di Resident Evil. Prima la collection Origins e poi l’uscita a pioggia dei primi titoli, stavolta remake e non remastered, che è una bella differenza.
Tutto lasciava presagire di essere quindi giunti al termine del predominio di Ps4. Eppure non sembrerebbe detta ancora l’ultima parola.
La Ps4 è ancora valida
Abbiamo già citato l’uscita del titolo Rockstar che ha fatto girare la testa a molti: Red Dead Redemption 1, portal su Ps4. Tuttavia, bisogna sottolineare che Ps4 riesce ancora a sopravvivere grazie allo zoccolo duro dei suoi utenti. Costoro sono tendenzialmente ancora impossibilitati all’acquisto di una console current-gen e, per cercare di agevolare il passaggio tra le generazioni, Sony permette la retrocompatibilità.
Infatti, questo porta le aziende produttrici a programmare videogiochi che possano girare bene anche su old-gen, dunque non sfruttando al massimo le potenzialità Ps5. Inoltre, i possessori Ps5 sono ancora pochi rispetto a quelli di Ps4, quindi le aziende sono incentivate a produrre titoli cross-gen, perché vogliono vendere. Oltre a RDR, c’è la possibilità che anche Star Wars Jedi Survivor esca per Ps4.
Ps4 vs Ps5: ma cos’è che cambia davvero?
Il salto di qualità tra Ps3 e Ps4 è stato oggettivamente notevole. Certo, non quanto quello tra Ps2 e Ps3, ma notevole in ogni caso. Per notare quello tra old e current-gen stavolta c’è bisogno di strizzare gli occhi e concentrarsi un po’ di più. Non perché le migliorie non siano effettive, ma perché si tratta di prestazioni e tecnicismi che non subito potrebbero saltare all’occhio al casual gamer.
Innanzitutto, su current-gen i giochi girano a 60 Fps, con la possibilità di scegliere se ottimizzare prestazioni o risoluzione. Esiste infatti il Ray tracing, una roba che Ps4 se la scorda, che consente al giocatore una totale immersività nell’esperienza di gioco perché consente di inserire maggiori dettagli, tra luci in tempo reale, movimenti, personaggi, quantità di NPC. In più, la Ps5 è nettamente superiore nei caricamenti.