La Bce alza ancora i tassi, Marina Berlusconi: “Sono perplessa, spero la cura non uccida il malato”
Marina Berlusconi non è per nulla contenta della decisione della BCE di aumentare nuovamente i tassi di interesse.
Marina Berlusconi è una dei figli del defunto Silvio, ex premier italiano e imprenditore interessato in molti ambiti dell’economia italiana e milanese. La sua scomparsa ha significato un pesante spartiacque nella vita tanto dei suoi cari, quanto dei suoi dipendenti, talvolta coesistenti nella medesima persona.
Maria Elvira Berlusconi è infatti la presidente di Fininvest, nonché dirigente a pieno titolo di Arnoldo Mondadori Editore e, recentemente, membro attivo del consiglio di amministrazione di Mediaset, rete guidata dal fratello Pier Silvio. Sembrerebbe che proprio la guida di Fininvest incarni puntualmente l’idea dell’eredità paterna.
Tuttavia, in occasione del suo intervento circa un ulteriore provvedimento da parte della Bce, Berlusconi si lascia appunto sfuggire un’informazione circa la sua posizione riguardo al ruolo di presidente di Confindustria. Quando stuzzicata, afferma quanto segue: “Non sono interessata a quel ruolo. L’attuale presidente sta svolgendo un ottimo lavoro”.
Relativamente invece ai provvedimenti della Bce, Marina Berlusconi è stata più netta. L’economia italiana e internazionale stanno vivendo un periodo di forte inflazione, in seguito alla congiuntura politica e sociale negativa che si è abbattuta su scala planetaria. La Bce ha però varato una serie di provvedimenti atti a contenere i danni.
Il commento di Berlusconi sulla Bce
Assemblea annuale di Confindustria, Roma. La presidente di Fininvest incassa la notizia relativa al nuovo provvedimento della Banca Centrale europea, che consiste in un rialzo dei tassi di un ulteriore quarto di punto. Questa è una manovra economica precisa attuata per diminuire l’incidenza dell’inflazione sull’economia.
Marina Berlusconi ha dichiarato: “Speriamo che la cura non uccida il malato. La nostra economia ha bisogno di stimoli. Speriamo che questo rialzo sia anche l’ultimo”. Ciononostante, manifesta il suo appoggio ai provvedimenti stanziati finora dalla Bce, nonché all’operato del governo Meloni.
Le perplessità della presidente Fininvest
Marina Berlusconi spende inoltre parole molto forti per definire i provvedimenti del governo relativi alla tassa sugli extraprofitti bancari. “Capisco le motivazioni ma non sono sufficienti a superare le grandi perplessità che ho sia nel merito sia nel metodo. Inoltre, non mi piace il termine. Lo trovo fuorviante e demagogico“.
“Chi stabilisce quanto profitto è extra e quanto è normale? E quale è la misura? Il provvedimento si presta a diversi dubbi, anche costituzionali. Se attuato rischia di rendere il nostro Paese meno attrattivo. Mi auguro che il Parlamento possa modificare la norma rendendolo più equilibrata”. Questa la posizione di Berlusconi.