Se sei alla ricerca del segreto per dimagrire, la scoperta fatta da un’università del Texas ti aiuterà! Ecco la spezia che fa perdere peso.
Diete equilibrate, sport e vita regolare sono alla base di un fisico e di una mente sani. Ma a volte non bastano per perdere peso.
Nel momento in cui si decide che il numero che compare sulla bilancia non è quello che ci piace, si inizia ad andare alla ricerca dei piani alimentari e degli esercizi di fitness migliori per dimagrire.
Eppure, un’università del Texas, ha scoperto quanto una spezia possa incidere nella perdita di peso se utilizzata in maniera costante nei cibi che si cucinano.
Un gruppo di studiosi dell’Institute for Advancing Health Through Agriculture del Texas A&M AgriLife hanno deciso di mettere sotto la lente di ingrandimento le funzioni di una spezia: il cardamomo. Usato in cibi e bevande dolci e salati e caratterizzato da un particolare gusto di pino, leggermente fruttato e mentolato, il cardamomo è una delle spezie più diffuse e utilizzate nella cucina indiana. Presente anche in spezie come il garam masala e il curry in polvere, può essere presente anche in tantissimi dolci della cucina orientale come budini, torte e biscotti.
Gli studiosi del Texas, dunque, hanno analizzato le funzioni del cardamomo arrivando a scoprire quanto possa essere incisivo nella perdita di peso. Mettendo sotto la lente di ingrandimento una serie di cibi che contenevano questa spezia, hanno notato come coloro che li consumavano avevano meno difficoltà nel perdere peso. Il cardamomo, infatti, corre in aiuto di coloro che soffrono di obesità poiché agevola la perdita di peso e riduce le infiammazioni di basso grado che causano problemi di salute cronici come diabete, malattie cardiache e artrite.
Lo studio effettuato dall’università del Texas ha stabilito, dunque, che un uomo di un peso stimato di 60 kg che desidera perdere peso seguendo una dieta bilanciata e facendo regolarmente sport, può riuscire più facilmente nel raggiungimento dell’obiettivo consumando almeno 77 mg al giorno di cardamomo, che equivale a circa 8-10 baccelli.
Gli studiosi del Texas hanno pubblicato il loro studio sull’International Journal of Molecular Sciences sottolineando come i semi di cardamomo “possono essere utilizzati in diversi settori, tra cui quello sportivo, alimenti funzionali e integratori alimentari per favorire la produzione di cibi più sani”.