Ci sono stati aggiornamenti sul delitto Paganelli: la voce del killer di Pierina è stata scoperta.
È successo a Rimini, il 3 ottobre 2023, in via Ciclamino. Perina Paganelli, na donna di 78 anni è stata accoltellata nel suo garage.
La scientifica ha rivelato che i fendenti inferti alla vittima sono stati 17. Non è ancora stato scoperto il colpevole dell’omicidio, ma le autorità hanno fatto un passo avanti nelle indagini grazie ad una telecamera di sorveglianza che si trovava in un altro condominio e che si affaccia sulla stessa via dove è stata trovata la vittima. Dai filmati della telecamera, si sente una voce maschile che saluta Pierina Paganelli.
Subito dopo, le urla. Poi un’ombra. Dalle immagini non è stato possibile carpire informazioni ulteriori, ma la squadra mobile si è attivata per svolgere rilievi fonometrici sul luogo del delitto.
Gli inquirenti hanno già escluso l’ipotesi della rapina: la 78enne non aveva nulla di valore con sé. Un’altra pista vagliata è stata quella del movente religioso: la donna era testimone di Geova. Commenti non ufficiali hanno avanzato l’ipotesi che si potesse trattare di una “vendetta” dalle tinte religiose. Le indagini sono ancora in corso. A gestirle è il sostituto procuratore Daniele Paci. Tuttavia, ieri, mercoledì 18 ottobre 2023, hanno contribuito alla ricostruzione degli eventi anche i membri dell’equipe di Chi l’ha visto?, attraverso interviste e ricerche sul campo, a Rimini.
Non ci sono ancora sospettati per il momento.
La procura ha però interrogato i parenti prossimi della vittima, raccogliendo il Dna della nuora, intervistata anche dal team di Chi l’ha visto?. La nuora di Pierina Paganelli è rimasta vedova da qualche tempo. Quello dell’ex marito è un altro omicidio irrisolto.
Davanti alle telecamere di Federica Sciarelli, la nuora (Manuela Bianchi) ha infatti lamentato l’attenzione mediatica, sostenendo che, quando è morto suo marito, non ci sia stato nessuno a interessarsi della vicenda, come invece starebbe capitando adesso con il caso di Pierina Paganelli. Tra i sospettati non ufficiali, è entrato in gioco anche Louis Dassilva, il vicino con cui la vittima aveva intrecciato un’amicizia intima. Tuttavia, non ci sono stati sviluppi ulteriori: la telecamera di sorveglianza della farmacia è un nuovo punto di partenza per le indagini.