Giovanna Mezzogiorno racconta il suo calvario: i chili in più, l’esclusione dal cinema e il tentativo di perdere peso in modo troppo drastico.
Figlia d’arte, Giovanna Mezzogiorno è una delle attrici più talentuose del panorama nostrano. Insignita di diversi premi nel corso della sua carriera, ha però ricevuto tante porte in faccia dal mondo del cinema.
A raccontare le peripezie vissute subito dopo la gravidanza gemellare è stata proprio la Mezzogiorno, che con le sue parole ha voluto mandare un messaggio forte e chiaro alle giovani attrici.
Per un lungo periodo, infatti, alcuni registi hanno preferito escluderla dai loro film per il peso eccessivo: così Giovanna Mezzogiorno ha tentato una dieta drastica che le ha fatto molto male.
Attrice di origini romane insignita di premi importanti come un David di Donatello, quattro Nastri d’argento o la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 62esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Giovanna Mezzogiorno si è cimentata nei panni di regista con il primo cortometraggio, Unfitting, presentato al Festival del Cinema di Roma. L’attrice ha voluto affrontare il tema del bodyshaming nel mondo dello spettacolo prendendo spunto dalla sua personale esperienza.
Tutto è nato dopo la gravidanza gemellare: la Mezzogiorno era incinta dei figli Leone e Zeno ed è ingrassata di 20 chili. Dopo il parto, ha faticato a tornare al suo peso forma e quella silhouette troppo tonda rispetto ai canoni del mondo del cinema l’ha costretta a rimanere ferma per un lungo periodo. “Volevo raccontare la mia storia che somiglia a quella di tante altre donne penalizzate perché non sono fisicamente perfette – ha raccontato lei in una intervista per Il Messaggero – . Io, che ho quasi 50 anni, sono stata molto male. Ma per una ragazza questo tipo di pressione può essere devastante”.
Nel tentativo di rientrare quanto prima nel giro del cinema, Giovanna Mezzogiorno ha iniziato una dieta drastica. “Stavo impazzendo. Così ho intrapreso un dimagrimento violento che ha avuto gravi conseguenze sulla salute – ha rivelato lei – .È stata una debolezza di cui mi pento. Alla fine ce l’hanno fatta a farmi perdere venti chili, ma a che prezzo…”.
In quel periodo per lei molto difficile, nessuno le è stato vicino, nemmeno le persone che credeva amiche. “Nemmeno quell’attore che consideravo un fratello, è sparito nel nulla quando il cinema ha iniziato a tagliarmi fuori e a ricamare leggende infondate su di me […] – ha rivelato ancora lei – […]Le donne sono state molto più crudeli degli uomini. La solidarietà femminile non esiste”.