Usa, un nuovo studio scopre una sostanza che favorisce l’obesità
L’aumento di peso e, in particolar modo l’obesità, possono dipendere da una sostanza in particolare: lo studio fatto in America.
L’obesità è uno dei gravi problemi della società attuale dove stress, vita sedentaria e cibi troppo processati portano ad un eccessivo aumento di peso.
Al fine di combattere questa “piaga” e arrivare a rendere l’obesità un problema comune a pochi, gli studiosi stanno analizzando una serie di processi che potrebbero provocare l’eccessivo aumento di peso negli individui.
Alcuni studiosi americani hanno analizzato come una sostanza in particolare potrebbe indurre all’obesità se usata in maniera errata.
Il fruttosio, pro e contro
Il fruttosio è uno zucchero semplice che in natura è presente nei frutti zuccherini e nei relativi succhi, nel miele, ma anche in diversi vegetali come la bieta da zucchero o la canna da zucchero. Se utilizzato seguendo una dieta equilibrata che prevede il consumo di frutta e verdura, il fruttosio aiuta l’organismo a consumare anche fibre e vitamine associate. Inoltre, è lo stesso corpo umano che produce fruttosio attraverso il metabolismo di carboidrati come il glucosio o gli alimenti salati. Tutto cambia, però, quando il fruttosio viene impiegato dall’industria alimentare come sostanza utile per la produzione di alcuni cibi molto processati.
In questo modo, i consumatori sono spinti ad utilizzare cibi e bevande che contengono fruttosio in una quantità molto maggiore rispetto a quella consigliata per una dieta equilibrata. Alcuni ricercatori del Nord America, dunque, hanno rilevato come il consumo eccessivo di fruttosio da parte delle persone può portare ad un calo del composto chiamato adenosina trifosfato (ATP), che fornisce energia per la maggior parte dei processi cellulari del corpo. Il corpo, rilevando una bassa quantità di ATP, percepisce la necessità di maggiore energia e, quindi, i consumatori sono spinti a mangiare.
Fruttosio e obesità
Ciò che gli scienziati hanno rilevato è come le persone, nonostante la grande quantità di energia a disposizione, siano quindi spinte a nutrirsi ulteriormente ingerendo altro cibo. Tutto accade perché il fruttosio impedisce al corpo di percepire la riserva di energia a disposizione.
Altri studi condotti sul fruttosio, inoltre, hanno rilevato come questa sostanza possa avere delle conseguenze negative non solo sul peso delle persone, ma anche sulla salute con una particolare propensione alla crescita dei tumori come il cancro del colon-retto. Tuttavia, gli studiosi hanno sottolineato che il fruttosio in sé non è dannoso, ciò che potrebbe provocare obesità ed aumento di tumori è il suo uso eccessivo.