Elisabetta Gregoraci racconta ai microfoni di Verissimo il dolore per la scomparsa dell’amata nonna, morta a 102 anni.
Verissimo ha ospitato Elisabetta Gregoraci insieme al padre Mario e alla sorella Marzia, con cui ha ricordato l’amata nonna Elisabetta.
Quest’ultima aveva da poco compiuto 102 ed è sempre stata in perfetta forma, poi dopo un’ischemia cerebrale la sua condizione è cambiata.
“Anche se l’età era quella che era, ha lasciato un vuoto enorme ma ce la siamo goduta fino in fondo“, ha detto Elisabetta a Silvia Toffanin.
Solo qualche mese fa, Elisabetta Gregoraci aveva raccontato sui social i festeggiamenti per la nonna Elisabetta, che aveva compiuto ben 102 anni. Legatissima alla famiglia di origine, la showgirl ha avuto la fortuna di avere accanto a sé proprio la nonna, mentre l’amata mamma è scomparsa quando lei era ancora molto giovane e dopo una lunga ed estenuante malattia. Qualche settimana fa, però, anche la nonna della Gregoraci è venuta a mancare, ma per lei e la sua famiglia non ci sono stati rimpianti.
Nonna Elisabetta aveva 102 anni, era in perfetta forma e non aveva mai visto un ospedale, almeno fino a quando non è stata improvvisamente colpita da un’ischemia. “È sempre stata bene. Ha avuto un’ischemia di recente, da cui però si era ripresa – ha raccontato la Gregoraci a Verissimo – . Eravamo preoccupati, ma speranzosi, anche se il medico ci aveva avvisati che, a causa dell’età, aveva il cuore debole”. Poco dopo, poi, la signora è venuta a mancare creando un fortissimo dolore alla Gregoraci, al padre Mario e alla sorella Marzia.
Verissimo ha voluto omaggiare la showgirl e la sua famiglia con un video delle immagini più belle di nonna Elisabetta, e la showgirl si è commossa. “Siamo fortunati, quindi, perché con nostra madre, invece, abbiamo avuto vent’anni di calvario”, ha commentato la Gregoraci, sottolineando come sia stata fortunata ad avere una nonna così longeva a differenza, invece, della madre morta troppo presto.
“Sono percorsi che cambiano delle cose dentro di te. Quando abbiamo vissuto questo calvario della mamma, noi eravamo bambine, mio padre era giovane – ha ricordato – . Avevamo 12 anni, 13 anni. Ci avevano detto che avrebbe vissuto pochi mesi invece poi ha vissuto un po’ di anni, ma con molti ricoveri, molte visite”.