Gli ultimi fatti di cronaca nera a Livorno lasciano la popolazione sgomenta: trovato un cadavere decapitato nei boschi.
In Toscana le pagine dei giornali locali raccontano di due macabri misteri che hanno portato le città di Pisa e Livorno ad essere al centro della cronaca nera.
Nella stessa giornata, quella del 10 dicembre scorso, le due cittadine sono state sconvolte dal ritrovamento di due cadaveri decapitati.
Le forze dell’ordine stanno indagando per capire l’identità delle vittime e le dinamiche dei fatti: la comunità è sconvolta dalla notizia.
Lo scorso 10 dicembre, un uomo che passeggiava per i boschi della Valle Benedetta, località alle spalle di Livorno, alla ricerca di funghi, si è trovato di fronte ad uno scenario da film dell’orrore. Il fungaiolo ha individuato in un dirupo il cadavere di una persona in avanzato stato di decomposizione. La testa della vittima giaceva poco più lontano dal corpo, in una zona abitata da cinghiali e tantissimi altri animali che, nel corso delle settimana, hanno potuto prendere di mira il cadavere.
Il corpo, la cui identità resta al momento avvolta dal mistero, presentava, oltre ai classici segni che indicano che giaceva nel posto da più di un mese, anche altri che lasciano pensare che sia diventato cibo per animali selvatici. Il fungaiolo che ha trovato il cadavere decapitato, ha immediatamente lanciato l’allarme. Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto e al momento stanno indagando per dare un nome alla vittima. Restano, inoltre, sconosciute le dinamiche dell’accaduto che, nella giornata del 10 dicembre scorso, non è stato il solo ad aver sconvolto la zona della Toscana. Oltre al cadavere rinvenuto a Livorno, infatti, ne è stato trovato un altro nelle stesse condizioni su una spiaggia della zona di Pisa.
Nella mattinata di domenica scorsa, una donna stava passeggiando col suo cane sulla spiaggia di Marina di Vecchiano, in provincia di Pisa, quando l’animale si è avvicinato a quello che, inizialmente, si presentava come il tronco di un albero. Quando la signora ha seguito il cane, ha immediatamente capito che si trattava di un cadavere, anche questo decapitato.
Il corpo era quasi completamente coperto di sabbia e, lanciato l’allarme, sono accorsi nella zona gli uomini delle forze dell’ordine per i controlli del caso. Secondo i primi rilievi della scientifica, la morte risalirebbe a un oltre un mese fa, mentre per conoscere l’identità del corpo la Questura sta controllando tutte le denunce di scomparse delle ultime settimane, sia in provincia che fuori dalla regione.