Papa Francesco ha smentito le voci sulle sue dimissioni.
All’emittente televisiva messicana N+ Papa Francesco ha parlato in modo chiaro: “Non mi dimetterò da pontefice, non ne ho alcune intenzione”. Infatti, per Bergoglio il lavoro da capo della Santa Sede si concluderà solo alla sua morte, come ha affermato lui stesso a N+: “Andrò via quando sarà il Signore a deciderlo, quando vuole Lui”.
La comunità religiosa ha però manifestato preoccupazione per le sue condizioni di salute. Papa Francesco non ha proferito parola su questo, ma ha avanzato una proposta per celebrare la sua morte. Infatti, ha preparato la sua tomba con l’obiettivo di rendere la cerimonia più semplice e umile.
La tomba è stata sistemata all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore, dal momento che il pontefice si è detto molto devoto alla figura della Vergine Salus Popoli Romani. Nel corso dell’intervista, ha poi aggiunto un pizzico di ironia per la sua iniziativa, affermando quanto segue: “Lancerò il mio nuovo rituale”.
Il paragone con il pontefice predecessore, ossia Papa Benedetto XVI, è stato posto in essere proprio dall’intervistatore. Ratzinger abbandonò infatti il seggio pontificio a causa di una presunta insonnia cronica. “Benedetto è stato un grande uomo, un uomo umile che, quando si è reso conto dei suoi limiti, ha avuto il coraggio di dire basta. Lo ammiro” ha commentato Papa Francesco, spegnendo ogni possibile critica.
Papa Francesco ha spento già 86 candeline e le sue condizioni di salute non sono ottimali. Per questo motivo, i viaggi in giro per il mondo sono stati ridotti e ripensati. Nel 2024, dunque, il Papa dovrà recarsi in Belgio. Non è stata data conferma per le mete più lontane, precedentemente in calendario. Tra queste, l’Argentina, terra natale del Papa.
Il viaggio in America Latina è stato definito tra i più importanti del pontefice, poiché di recente vi sono state le elezioni che hanno condotto al vertice un nuovo esponente politico: Javier Milei. Il credo politico di Milei è di estrema destra, anche in fatto di diritti civili, tema sul quale Bergoglio ha accennato un’apertura significativa.